tag:blogger.com,1999:blog-2242089852755105272024-03-05T20:41:08.334+01:00Ricky Nash Nba SplashRumors, curiosità, riflessioni e pronostici sul mondo NbaRickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.comBlogger55125tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-86825451316515006852014-01-23T14:45:00.000+01:002014-01-23T14:48:20.909+01:00Pistol Pete, il primo vero Showtime<div class="MsoNormal">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Correva l’anno 1947, ad Aliquippa nasce una leggenda: Pete
Pistol Maravich. L'infanzia del ragazzo fu all’insegna di una sola cosa: il
pallone da basket. Gli piaceva tanto che non stava mai senza la palla da
basket, ovunque, perfino al cinema si sedeva nei posti esterni per poter
palleggiare anche durante il film.</div>
<span style="text-align: justify;">Quel ragazzo bianco, quell’insignificante ragazzo
bianco era davvero bravo. Anzi, più che bravo! E’ un fenomeno.</span><span class="apple-style-span"></span><br />
<span class="apple-style-span">
</span>
<span class="apple-style-span"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span class="apple-style-span">Al college la scelta ricade su LSU Louisiana State
University dove suo padre era stato assunto come allenatore della squadra di
basket. Sono quattro anni di puro divertimento per Pete che pur giocando da play
dimostra delle immense doti realizzative.</span></div>
<span class="apple-style-span">
</span>
<div style="text-align: justify;">
<span class="apple-style-span"><br /></span></div>
<span class="apple-style-span">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6aPdA9c7JS4Q0RuYCRFS2W4xpBrb4Iqxkv27ErqT0sjXFDI28LQ4IbfaD36NcZUCaEXjCfkbBy-Lx8hsXBAD3HhvZmQQahKyRZMMqlDUd_tG_AL01AXCIxAmqxQngz-zHmoXTLCe6FpLO/s1600/c.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6aPdA9c7JS4Q0RuYCRFS2W4xpBrb4Iqxkv27ErqT0sjXFDI28LQ4IbfaD36NcZUCaEXjCfkbBy-Lx8hsXBAD3HhvZmQQahKyRZMMqlDUd_tG_AL01AXCIxAmqxQngz-zHmoXTLCe6FpLO/s1600/c.jpg" height="320" width="219" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel suo anno da matricola pur dovendo giocare con i suoi
coetanei (all’epoca le matricole costituivano una squadra a sè) riempie la
palestra ad ogni singola partita. Tutti andavano a vedere quel pizzico di magia
che solo lui sapeva trasmettere. Poi vennero i tre anni di vero basket
universitario, ma non sembrava fare molta differenza: al secondo anno infatti
the Pistol tiene una media 43.8 ppg, battuta nel terzo con 44.2, e battuta
ancora nel quarto con 44.5 punti a partita. Questo triennio di college si
conclude quindi con 3667 punti, RECORD ASSOLUTO IN NCAA, solo che all’epoca non
esisteva ancora il tiro da tre.</div>
</span><br />
<div class="MsoNormal">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<span style="text-align: justify;">Nel 2005 fu eletto miglior giocatore di college
nella storia, tuttavia anche al college, come nella futura NBA non vinse mai
nulla di davvero importante con la squadra.</span><span class="apple-style-span"></span><br />
<span class="apple-style-span">
</span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<span style="text-align: justify;">Infine, lo sbarco nella terra promessa. Gli
Atlanta Hawks si accorgono subito della giovane stella di LSU, e lo scelgono
con la terza scelta assoluta. Ad Atlanta tuttavia il giovane rookie non si
adatta. Deve fare il secondo in una squadra già rodata, che segue gli schemi, e
lui non segue gli schemi. Lui va controcorrente, lui deve essere diverso. Fin
dai tempi del liceo, fin da quando era bambino.</span><span class="apple-style-span"></span><br />
<span class="apple-style-span">
</span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span class="apple-style-span"><br /></span></div>
<span class="apple-style-span">
</span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span class="apple-style-span"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3Tb8KDpXiP4LQlc5Jnfntf9m1IT8HNvQ8paORotGEUdL_AVMa6vLC49Jo3Y2BDcMzE1N6ma9kPJo6H4oAkwDehdI9z6Q3DJ5j30eCKxeVPpUEZ3xiEUfHU5CO6g3vs1NLb_IWFJQGhH_L/s1600/512x.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3Tb8KDpXiP4LQlc5Jnfntf9m1IT8HNvQ8paORotGEUdL_AVMa6vLC49Jo3Y2BDcMzE1N6ma9kPJo6H4oAkwDehdI9z6Q3DJ5j30eCKxeVPpUEZ3xiEUfHU5CO6g3vs1NLb_IWFJQGhH_L/s1600/512x.jpg" height="260" width="320" /></a></span></div>
<span class="apple-style-span">
<div style="text-align: justify;">
<span class="apple-style-span">Dopo 4 anni ai falchi Pistol Pete fu spedito a New
Orleans, dove erano appena stati fondati i Jazz. Tuttavia la storia di questo
expansion draft ha dell’incredibile: i Jazz cedono Dean Meminger e Bob Kauffman
più quattro picks per quello che pensavano fosse più un fenomeno da baraccone
che un giocatore. Infatti il loro intento è di sfruttare il ragazzo di
Aliquippa per riempire l’arena e guadagnare più soldi.</span><span class="apple-converted-space"> </span></div>
</span><br />
<div class="MsoNormal">
<span class="apple-style-span"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
La sua difficile posizione inoltre era resa ancor
più precaria dalla sua costituzione. Esile e debole The Pistol fu
soprannominato così per le sue immense doti da tiratore, la sua unica sfortuna
è che il tiro da tre fu inventato durante il suo ultimo anno di carriera.</div>
<span style="text-align: justify;"><br /></span>
<span style="text-align: justify;">Giocatore di contropiede, amava il tiro veloce e i passaggi
improbabili, magari fatti spezzando solo il polso. Irrideva i lunghi avversari
quelle volte che si buttava dentro semplicemente alzando la parabola: ne sa
qualcosa un tale Mr 100 points in a game che più di una volta si è trovato a
non raggiungere un pallone lanciato troppo in alto e troppo bene.</span><o:p></o:p><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span class="apple-style-span"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAcMZCRZ6d2vrzYj7MJkkp3ZQdbgA4HYglRc9rg8Q-rB2uvI4U3v6AsSt_SSz8wG4_SA0zq77FCRKll-RjIdg0ZRg_2ddnMlXbMtoYno7E-3RhyphenhyphenXrRKSInr7iVDHtB_gue6eoftMhmzrsD/s1600/images.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAcMZCRZ6d2vrzYj7MJkkp3ZQdbgA4HYglRc9rg8Q-rB2uvI4U3v6AsSt_SSz8wG4_SA0zq77FCRKll-RjIdg0ZRg_2ddnMlXbMtoYno7E-3RhyphenhyphenXrRKSInr7iVDHtB_gue6eoftMhmzrsD/s1600/images.jpg" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Nessuno poteva spaventare Pete, nessuno. Lui era
semplicemente un passo sopra tutti gli altri, lui era la magia. Il resto della
sua carriera è composto solo da cifre, cifre che recitano 24,02 punti di media
in carriera (con una stagione a 31.1) e un career high di 68 punti in una
partita.</div>
<div class="MsoNormal">
<span class="apple-style-span"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
La sua costituzione gli fu fatale: tentando una
delle sue giocate Pete cadde male sopra il suo avversario, il suo ginocchio non
lo resse. Continuò a giocare, ma da allora cambiò. Concluse la sua carriera nel
1980 ai Celtics della nuova scelta Larry Bird, dove il fisico ed il talento
della squadra biancoverde lo ridusse a figura di panchina. La sconfitta nella
finale gli chiuse anche la strada per il titolo, l’unico che abbia mai sfiorato
in tutta la vita con una squadra.</div>
<o:p></o:p><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span class="apple-style-span">Ormai era già tardi, si ritira, col ginocchio dolorante e
con l’orgoglio ferito. Un lottatore, un guerriero solitario che ha sempre
lottato per la vittoria e per dimostrare di essere il migliore sconfitto dalla
solitudine e dall’eccessivo egoismo che gli è costato l’infortunio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<span style="text-align: justify;">Muore nel 1988, il 5 di Gennaio giocando a basket
con degli amici ha un attacco di cuore, nulla da fare. Peter Press Maravich, per
i fan l’immenso Pistol Pete.</span><span class="apple-style-span"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span class="apple-style-span"><br /></span></div>
<span class="apple-style-span">
<o:p></o:p></span>
<br />
<div class="MsoNormal">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZPZff1Ry0ZLbPjPawzhhn1AzppmbyhaHzDUWx80G8Rwm8Hv0xBpEwj_Stqq_TXOnwDK6NqzMQprOtfpQw0uI2FPr096X2njFLmtlYDQnrquLsnHpbGf7k5EdlfBtU_l67MmSp7a8ly1D-/s1600/pistol-top.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZPZff1Ry0ZLbPjPawzhhn1AzppmbyhaHzDUWx80G8Rwm8Hv0xBpEwj_Stqq_TXOnwDK6NqzMQprOtfpQw0uI2FPr096X2njFLmtlYDQnrquLsnHpbGf7k5EdlfBtU_l67MmSp7a8ly1D-/s1600/pistol-top.jpg" height="171" width="400" /></a></div>
<span class="apple-style-span">Mai forse nella prestigiosa lega americana ci fu
un uomo più controverso.</span><span class="apple-converted-space"> </span></div>
<span class="apple-style-span">
</span>
<span class="apple-style-span"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span class="apple-style-span"><span class="apple-style-span">Toglietevi dalla testa le semplici trasgressioni
di Rodman.</span><span class="apple-converted-space"> </span></span></div>
<span class="apple-style-span">
</span>
<span class="apple-style-span"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span class="apple-style-span"><span class="apple-style-span">Maravich cambiò quasi tutte le religioni, venne
accreditato come pazzo, e negli ultimi anni della sua vita si dice che
predicasse l’arrivo degli alieni sulla Terra. Genio e sregolatezza, ma un gran
genio.</span><span class="apple-converted-space"> </span></span></div>
<span class="apple-style-span">
</span>
<span class="apple-style-span"><div style="text-align: justify;">
Un talento e un modo di giocare che costituiranno
un modello per Magic, e per moltissimi altri.</div>
</span>
<span class="apple-style-span"><div style="text-align: justify;">
<span class="apple-style-span">Tanto di cappello Pete, ormai sei storia, ma che
storia... il primo vero showtime.</span><span class="apple-converted-space"> </span></div>
</span><br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
"
Pete was The Man. I'd just sit there and shake my head and say to myself:
'How'd he do that?' " <b>MAGIC JOHNSON</b><br />
<div class="MsoNormal">
<span lang="EN-US">
<br />
<span class="apple-style-span">" Pete was the original. He was the best ball
handler I ever saw. Ever." <b>PAT RILEY</b></span><br />
<br />
<span class="apple-style-span">" Oh my. He did things with the basketball
that players - still today - can't do. If Maravich was playing today, he'd be a
god." <b>ISIAH THOMAS</b></span><br />
<br />
<span class="apple-style-span">" Oscar Robertson was the best guard I ever
played against. Jerry West was the best I ever played with. And Pete is the
best I've ever seen." <b>ELGIN BAYLOR</b></span><br />
<br />
<span class="apple-style-span">" Like a master chess player, Pete Maravich
saw things that nobody else did." <b>BILL WALTON</b></span><br />
<br />
<span class="apple-style-span">" He was one of the truly great players that
could fill an arena." <b>LARRY BIRD</b></span><br />
<br />
<span class="apple-style-span">" Pistol Pete is a legend to all who
understand the history of basketball." <b>JASON KIDD</b></span><br />
<br />
<span class="apple-style-span">" I've got a lot of Pistol Pete in my
game." <b>STEVE NASH</b></span><br />
<br />
<span class="apple-style-span">" I learned all my tricks from Pete
Maravich." </span></span><span class="apple-style-span"><b>KOBE BRYANT</b></span><o:p></o:p></div>
RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-37369557094713055892012-10-27T14:54:00.001+02:002012-10-30T13:13:37.504+01:00Nba Power Ranking 2012/13<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFUGsDaD3P8Dh8E34nfdDibpbpQ2dTFR7uPfZxG4DtLAlkyYuyr16hM7Qfj4jV81b8dsKRGnqT-wnwNClW6K026B-6I1j2Wsvp29twmWLwGZLZX8uGv-kXD5fdBO-9QGc1DAkuPu225wKR/s1600/NBA_PowerRankings_Summer.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="202" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFUGsDaD3P8Dh8E34nfdDibpbpQ2dTFR7uPfZxG4DtLAlkyYuyr16hM7Qfj4jV81b8dsKRGnqT-wnwNClW6K026B-6I1j2Wsvp29twmWLwGZLZX8uGv-kXD5fdBO-9QGc1DAkuPu225wKR/s400/NBA_PowerRankings_Summer.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<div>
<br /></div>
<div>
<b><span style="color: red;">1- MIAMI HEAT</span></b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
C'è aria di Back-to-back dalle parti di South Beach. King James ha raggiunto la piena maturità e quando gioca in posizione da 4 è ancora più devastante. Un ruolo che ricoprirà ancora più spesso quest'anno vista la preziosa aggiunta di Ray Allen. Ad Est pochi rivali.</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
</div>
<div>
<b><span style="color: cyan;">2- OKLAHOMA CITY THUNDER</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Negli ultimi tre anni hanno sempre migliorato il loro percorso nei Playoffs. Se dovessero farlo anche in questa stagione vorrà dire Titolo. Ripartono con un anno in più di esperienza e con una panchina un pò più profonda.</div>
</div>
<div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b><span style="color: yellow;">3- LOS ANGELES LAKERS</span></b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Un quintetto di giocatori molto esperti in cui sarà il più giovane tra questi (Howard) a determinare le sorti del team. Se starà bene fisicamente e si integrerà al meglio con i compagni possono puntare a tornare alle Finals. Anche perchè la sua presenza nel pitturato sarà decisiva per sopperire alle mancanze difensive di Nash contro i vari Parker, Westbrook e Paul. La panchina rimane una vera incognita. Sia a livello di coach, sia a livello di giocatori.</div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b>4- SAN ANTONIO SPURS</b><br />
<div style="text-align: justify;">
Le etichette con loro non funzionano. Smettiamola di chiamarli vecchietti. La scorsa stagione sono arrivati a due vittorie dall'arrivare in Finale. Quest'anno con un Leonard più maturo e Diaw e Jackson fin da subito ritornano più agguerriti che mai. </div>
</div>
<div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b><span style="color: lime;">5- BOSTON CELTICS</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
L'Orgoglio Bostoniano pulsa ancora a pieno ritmo. I più seri candidati per sfidare Miami ad Est. Hanno perso Ray Allen, ma si sono mossi benissimo sul mercato andando a sostituire degnamente He Got Game e aggiungendo qualità e quantità alla panchina. Jason Terry, Courtney Lee, Jeff Green e Darko Milicic. Occhio al rookie Sullinger, vero e proprio Steal of the Draft.</div>
</div>
<div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b><span style="color: white;">6- LOS ANGELES CLIPPERS</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Se ne sono andati Nick Young e Mo Williams ma per sostituirli sono arrivati giocatori di sicuro affidamento come Grant Hill e il girovago Jamal Crawford, senza dimenticare il ritorno a L.A. di Odom, chiamato al riscatto dopo una pessima stagione a Dallas. Se l'asse CP3-Griffin funzionerà alla grande i Clippers potranno togliersi delle soddisfazioni ma Del Negro continua a non convincermi.</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
</div>
<div>
<b><span style="color: red;">7- PHILADELPHIA 76ERS</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Hanno perso punti e talento sugli esterni con le partenze di Lou Williams e Andre Iguodala ma hanno piazzato in mezzo all'area Andrew Bynum, miglior pivot della Eastern Conference, e aggiunto Jason Richardson e Nick Young. Non c'è più nemmeno Elton Brand, ma questo favorirà la definitiva esplosione di Thaddeus Young. </div>
<b><br /></b>
<b>8 - MEMPHIS GRIZZLIES</b><br />
<div style="text-align: justify;">
La passata stagione non hanno fatto il salto di qualità che ci si poteva attendere dopo gli esaltanti playoffs del 2011 complice soprattutto l'infortunio di Zach Randolph. Tornano alla riscossa con un gruppo solido e rodato.</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
</div>
<div>
<b><span style="color: #3d85c6;">9- DENVER NUGGETS</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Ottima l'aggiunta di Iguodala per una squadra che proverà a scalare posizioni a Ovest. Con l'ex giocatore di Phila, Ty Lawson e il nostro Danilo il reparto esterni è a posto, ciò che preoccupa invece è il reparto lunghi. Soprattutto se messo a confronto con le altre corazzate della Western Conference.</div>
</div>
<div>
<b><span style="color: #f1c232;"><br /></span></b>
<b><span style="color: #f1c232;">10- INDIANA PACERS</span></b><br />
<div>
<div style="text-align: justify;">
Pagano l'assenza di una vera e propria superstar ma la squadra di Vogel gioca bene di squadra, è grossa, atletica e con profondità. Molto dipenderà dal rendimento di Roy Hibbert, rifirmato quest'estate.</div>
</div>
</div>
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<b><br /></b></div>
<div>
<b><span style="color: #3d85c6;">11- MINNESOTA TIMBERWOLVES</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Nei primi due mesi senza Love e Rubio faticheranno un pò ma poi con il ritorno dei due ci sarà da divertirsi dalle parti del Target Center. Il ritorno ai Playoffs dopo molti anni di purgatorio è un obiettivo più che credibile. Bel colpo l'arrivo di Kirilenko e grande curiosità attorno a Brandon Roy. </div>
</div>
<div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b>12- BROOKLYN NETS</b><br />
<div style="text-align: justify;">
Il trasloco a Brooklyn ha permesso loro di acquisire più fascino e credibilità e tutto ciò si è tramutato in un mercato estivo con i fiocchi. Ok, non sono riusciti ad arrivare a Dwight Howard, ma l'arrivo di Joe Johnson e di altri giocatori utili per infoltire la panchina e soprattutto la permanenza di Deron Williams e Brook Lopez fanno di loro una squadra destinata a fare la voce grossa ad Est.</div>
</div>
<div>
<b><br /></b></div>
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<b><span style="color: blue;">13- DALLAS MAVERICKS</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Tutto dipende dalle condizioni fisiche di Nowitki. Se il tedesco non è al top i Mavs non vanno da nessuna parte. Non male gli arrivi di Mayo e Collison ma Kidd e Terry erano un'altra cosa. Almeno si sono ringiovaniti.</div>
</div>
<div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b><span style="color: orange;">14- NEW YORK KNICKS</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Talento e nomi non mancano a questi Knicks. Ma la convivenza in campo tra Anthony e Stoudamire rimane un'incognita. In questo potrà essere d'aiuto l'eterno Kidd, chiamato a dividersi il ruolo in regia con Ray Felton, di ritorno nella Grande Mela. Intrigante, ma tutto da verificare, il ritorno sul parquet di Sheed Wallace. Il compito di Mike Woodson non sarà facile.</div>
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<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
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<b><span style="color: red;">15- CHICAGO BULLS</span></b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Cercheranno di rimanere a galla con l'ingegno di Coach Thibodeau fino al ritorno di D-Rose, previsto per l'inizio del 2013 (febbraio-marzo). Vedremo cosa saprà fare il nostro Beli in maglia Bulls.</div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b><span style="color: #990000;">16- ATLANTA HAWKS</span></b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Quest'anno rischiano di rimanere fuori dalla post-season dopo molti anni. Il destino della squadra, dopo la partenza di Joe Johnson, è nelle mani di Josh Smith e Al Horford. Buone mani, ma non ottime. Molto dipenderà da cosa sapranno fare i vari Teague, Harris e Lou Williams, quest'ultimo un'aggiunta da non sottovalutare.</div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b><span style="color: #6aa84f;">17- UTAH JAZZ</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Una frontline di tutto rispetto con i titolari Al Jefferson e Paul Millsap e le riserve Kanter, Favors ed Evans. Ma il reparto esterni non è altrettanto competitivo nonostante il ritorno di Mo Williams e l'arrivo di Randy Foye.</div>
<br /></div>
<div>
<b><span style="color: yellow;">18- GOLDEN STATE WARRIORS</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
A Golden State manca sempre qualcosina per fare il salto di qualità che vorrebbe dire Playoffs. Se sta bene Steph Curry è una delle migliori point guard della Lega, David Lee è giocatore solido, affidabile e continuo, hanno portato a casa l'ottimo Harrison Barnes dal Draft, ma le condizioni fisiche di Andrew Bogut rimangono un'incognita non da poco.</div>
</div>
<div>
<b><span style="color: cyan;"><br /></span></b>
<b><span style="color: cyan;">19- NEW ORLEANS HORNETS</span></b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Il futuro di questa franchigia, con le scelte di Davis e Rivers al Draft e la conferma di Eric Gordon, non può che essere roseo. Il presente invece potrebbe essere un pò più complicato ma si tratta di un team destinato a crescere con il passare dei mesi. Quest'anno i Playoffs saranno un miraggio considerando il livello dell'Ovest, se ne riparlerà l'anno prossimo.</div>
</div>
<div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b><span style="color: #cc0000;">20- PORTLAND TRAIL BLAZERS</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
La squadra ruota attorno a LaMarcus Aldridge e a Nicolas Batum. Saranno loro i fari di una franchigia che si è rinnovata molto in questi ultimi anni. Occhio al rookie Damien Lillard, che negli anni a venire potrebbe comporre iniseme a Aldridge un fantastico duo.</div>
<b style="text-align: justify;"><span style="color: #990000;"><br /></span></b>
<b style="text-align: justify;"><span style="color: #990000;">21- TORONTO RAPTORS</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Il Mago sembra aver risolto tutti i suoi problemi fisici. E questa è una grande notizia per i canadesi. Tutta da scoprire la coppia di lunghi formata da Andrea e dal lituano Valanciunas. Kyle Lowry porterà leadership e sostanza in regia. Si attendono importanti progressi da DeRozan. Occhio al rookie Terrence Ross.</div>
<b style="text-align: justify;"><span style="color: orange;"><br /></span></b>
<b style="text-align: justify;"><span style="color: orange;">22- PHOENIX SUNS</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Dopo gli addii di Steve Nash e Grant Hill questo è l'anno zero per Phoenix. Ripartono da un gruppo giovane con l'aggiunta dei veterani Scola e O'Neal. Goran Dragic, dopo gli anni di apprendistato, è pronto all'esplosione definitiva.</div>
<b><span style="color: #6aa84f;"><br /></span></b>
<b><span style="color: #6aa84f;">23- MILWAUKEE BUCKS</span></b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
La coppia di guardie Jennings-Ellis ha pochi eguali nella Lega per capacità realizzative ma anche per l'elevato individualismo che mettono in campo. Il turco Ilyasova è l'unica altra nota lieta di un roster deficitario.</div>
<b><span style="color: white;"><br /></span></b>
<b><span style="color: white;">24- WASHINGTON WIZARDS</span></b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Hanno migliorato, e non di poco, la frontline con gli innesti di Nenè e Okafor ma tutto dipende dal rendimento di John Wall. Se riuscirà ad innalzare il suo livello di gioco portando anche i compagni a farlo di conseguenza allora nella Capitale si potrà tornare a sognare un posto nella postseason. Al momento però non è lecito nemmeno sognare. Il rookie Bradley Beal non deluderà.</div>
<b style="text-align: justify;"><span style="color: #660000;"><br /></span></b>
<b style="text-align: justify;"><span style="color: #660000;">25- CLEVELAND CAVALIERS</span></b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Kyrie Irving ha portato rinnovato entusiasmo in una città che pareva rassegnata al destino, ma soprattutto ha portato leadership, punti e assist. Purtroppo il contorno intorno a lui non è dei migliori ma ci sono vari giovani che potranno dare un significativo contributo fin da subito come i vari Waiters e Zellers. Tristan Thompson deve comiciare a giustificare la quarta scelta dello scorso anno.<br />
<b style="text-align: start;"><span style="color: red;"><br /></span></b>
<b style="text-align: start;"><span style="color: red;">26- HOUSTON ROCKETS</span></b><br />
<div>
Hanno fatto di tutto per aggiudicarsi Dwight Howard e alla fine si sono dovuti accontentare di Jeremy Lin. E questo la dice tutta su di un mercato estivo che li ha visti perdere anche qualche pezzo da novanta. Ripartono dal play ex Knicks, da Kevin Martin e dal terzetto di rookies Jeremy Lamb, Royce White e Terrence Jones.</div>
</div>
<b><span style="color: blue;"><br /></span></b>
<b><span style="color: blue;">27- DETROIT PISTONS</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
In casa Pistons è iniziata da qualche tempo la ricostruzione. La crescita di Greg Monroe rappresenta un'ottima base da cui ripartire ma ci si attende molto anche da Brandon Knight e dal rookie Andre Drummond. Discreti giocatori ma i fenomeni sono altri.</div>
<b><br /></b>
<b>28- SACRAMENTO KINGS</b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Puntualmente ad ogni inizio stagione, se si va a leggere il roster dei Kings, si trova più di un giocatore di talento. Tanti discreti giocatore ma nessun vero crack. Tyreke Evans, dopo il primo anno, ha deluso le aspettative, DeMarcus Cousins possiede dei mezzi fenomenali ma non li metti quasi mai in pratica complice anche una testa non proprio da luminare.</div>
<b><span style="color: #6fa8dc;"><br /></span></b>
<b><span style="color: #6fa8dc;">29- ORLANDO MAGIC</span></b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Poca cosa questi Magic dopo l'addio di Howard. In questa stagione la buona volontà non mancherà, si cercherà di ottenere la più alta scelta possibile al Draft del prossimo anno. Si riparte dal nuovo Coach Jacque Vaughn e dal nuovo General Manager.</div>
<b><span style="color: #b45f06;"><br /></span></b>
<b><span style="color: #b45f06;">30- CHARLOTTE BOBCATS</span></b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Sì, esiste una squadra peggiore di questi Magic. E non potevano che essere loro, i famigerati Bobcats. Non basterà l'aggiunta dell'ottimo rookie Kidd-Gilchrist per risollevare le sorti di questa franchigia. A meno che Ben Gordon non ne spari 30 ogni sera, si giocheranno l'ultima piazza fino alla fine.</div>
</div>
RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-19639525851844864332012-09-24T22:41:00.000+02:002012-09-24T22:41:06.191+02:00Top Free Agents Left<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimUbqJuYteqUmgkueSP8tRE-gPmIvtLNWWHyXeA-jZtLlk55XAcI0uohUywPnToNUVaxScqB650N621D0CdQdGwo0Ta7sQwyvB0homTnMwPSjg2U_4NOIpkyJTnTTMm9mecWYGOOO1SwZa/s1600/hi-res-146656438_crop_650x440.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="270" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimUbqJuYteqUmgkueSP8tRE-gPmIvtLNWWHyXeA-jZtLlk55XAcI0uohUywPnToNUVaxScqB650N621D0CdQdGwo0Ta7sQwyvB0homTnMwPSjg2U_4NOIpkyJTnTTMm9mecWYGOOO1SwZa/s400/hi-res-146656438_crop_650x440.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
I fenomeni ovviamente si sono già accasati, ma nel mercato dei Free Agents sono rimasti alcuni giocatori che potrebbero essere utili per puntellare qualche squadra con ambizioni da Titolo o Playoffs. Si tratta soprattutto di veterani alla ricerca dell'ultimo o penultimo contratto della carriera, ma anche di giocatori bisognosi e, speriamo, vogliosi di riscatto. Abbiamo provato a dividerli per ruolo stilando una graduatoria che, come spesso accade, lascia il tempo che trova. Ciò che conta è sempre e solo il campo.<br />
<br />
<br /></div>
<div>
<span style="color: yellow; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><i>Point Guards</i></b></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>1- Derek Fisher: </b>leader di spogliatoio e venerabile maestro del tiro dalla lunga.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>2- Gilbert Arenas: </b>non è più il top player di una volta ma potrebbe garantire una dozzina di minuti di qualità.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>3- Jonny Flynn: </b>deve ancora trovare la giusta dimensione. Ultima chiamata per la sua carriera Nba.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: yellow; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><i>Shooting Guards</i></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>1- Leandro Barbosa: </b>reduce da dei brutti playoff con i Pacers. Rimane comunque una guardia con punti nelle mani e rapidità.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>2- Michael Redd: </b>una mini resurrezione a Phoenix. Non è il Redd tiratore mortifero dei Bucks ma un solido giocatore che può uscire dalla panca.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>3- Marquis Daniels: </b>i troppi problemi fisici lo hanno massacrato nelle ultime stagioni ma si tratta di un difensore affidabilissmo che può giocare in diversi ruoli.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: yellow; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><i>Small Forwards</i></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>1- Josh Howard: </b>discreta la sua ultima stagione ai Jazz, il suo punto debole è sempre stata la tenuta fisica.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>2- Mickael Pietrus</b>: vorrebbe rimanere ai Celtics, vedremo se sarà accontentato. Buon atleta con mano educata dietro l'arco da tre punti.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>3- Tracy McGrady: </b>vale lo stesso discorso fatto per Agent Zero Arenas.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: yellow; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><i>Power Forwards</i></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>1- Kenyon Martin: </b>buona stagione ai Clippers, potrebbe essere una valida aggiunta nel settore lunghi per svariate squadre.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>2- Anthony Tolliver: </b>una piccola sorpresa in casa TWolves. Si è guadagnato minuti grazie ad un più che discreto tiro dalla lunga.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>3- Louis Amundson: </b>giocatore che esce dalla panchina per garantire rimbalzi offensivi e reattività. Vicinissimo ai Wolves.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: yellow; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><i>Centers</i></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>1- Mehmet Okur: </b>senza noie fisiche un lungo atipico che potrebbe far comodo a molti. </span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>2- Darko Milicic: </b>una carriera Nba ben al di sotto delle aspettative, troppo limitato il suo apporto quando scende in campo.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>3- Chris Andersen: </b>rimane sempre una presenza difensiva temibile. E' ancora uno dei migliori stoppatori ma i troppi problemi extra parquet potrebbero costringere alla ritirata parecchi team.</span></div>
<div>
<br /></div>
RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-90971179473416332222012-07-12T13:19:00.001+02:002012-07-16T14:29:08.182+02:00Aperte le danze !!!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggvXhzVByrqxHh8QLPSzjlqXZd0lH_jNawaict-h5V4ObwEopSoPzUAAiJUx7_ymklOuQP6o3Efr4-zouAy-DDjnzhm_MoBJlBfQhd3VqNHJDYz0bY1O-PhQUaiU2yCj8tsspZI7MeXu6n/s1600/Nashx-wide-community.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggvXhzVByrqxHh8QLPSzjlqXZd0lH_jNawaict-h5V4ObwEopSoPzUAAiJUx7_ymklOuQP6o3Efr4-zouAy-DDjnzhm_MoBJlBfQhd3VqNHJDYz0bY1O-PhQUaiU2yCj8tsspZI7MeXu6n/s1600/Nashx-wide-community.jpg" /></a></div>
<span style="background-color: white;"><br /></span><br />
<span style="background-color: #674ea7;">E' stato finora un inizio di luglio rovente per quanto riguarda il mercato Nba. Firme e trade che hanno coinvolto non solo i team minori in cerca di riscatto ma anche top team come Heat, Lakers e Celtics.</span><br />
Il free agent più ambito era sicuramente <b><span style="color: yellow;"><i>Deron Williams</i></span></b> che alla fine non ha ceduto alle lusinghe dei Mavericks ed è rimasto ai Nets convinto dal progetto della franchigia da poco trasferitasi in quel di Brooklyn. Nets che stanno movimentando non poco il mercato, forti delle simpatie di Dwight Howard ma la corsa al lungo dei Magic è impervia e piena di ostacoli di nome Lakers e Rockets. Ma sembra che al momento Orlando abbia interrotto qualsiasi trattativa per la cessione di Superman Nel frattempo i Nets hanno rifirmato <b><span style="color: yellow;"><i>Gerald Wallace</i></span></b> e spedito un pacco di medi giocatori (Stevenson, Farmar, Petro, Morrow e Jordan Williams) ad Atlanta in cambio di <b><span style="color: yellow;"><i>Joe Johnson</i></span></b>. Hanno poi firmato Mirza Teletovic e il veterano Stackhouse.<br />
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmhQl718DdzdkBhyXNZVd79vURvk6m6dBGUiRClCxaGBeF7hvOoIkIvXuFPB1WFHq7_T5KvJewkDjCoYSYBFkNSKzJm965TkSfbRMeWnfD2FZhrdk0uy7AdsOlPupbTQvS-kIyOvzuSXb8/s1600/deron.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmhQl718DdzdkBhyXNZVd79vURvk6m6dBGUiRClCxaGBeF7hvOoIkIvXuFPB1WFHq7_T5KvJewkDjCoYSYBFkNSKzJm965TkSfbRMeWnfD2FZhrdk0uy7AdsOlPupbTQvS-kIyOvzuSXb8/s320/deron.jpg" width="320" /></a>Gli Hawks hanno scambiato <b><span style="color: yellow;"><i>Marvin Williams</i></span></b> ai Jazz in cambio di <b><span style="color: yellow;"><i>Devin Harris</i></span></b>, ed hanno firmato <b><span style="color: yellow;"><i>Lou Williams</i></span></b> in uscita da Philadelphia. Sixers che si sono aggiudicati <i><b><span style="color: yellow;">Nick Young</span></b> </i>e hanno rilasciato Elton Brand sfruttando la clausola di amnistia.<br />
<br />
Oltre a Marvin un altro Williams sbarca nello Utah. Si tratta di <b><span style="color: yellow;"><i>Mo</i></span></b>, cavallo di ritorno dopo 8 stagioni passate in giro per gli States, in una trade che ha coinvolto quattro squadre e che ha sancito pure il ritorno di <b><span style="color: yellow;"><i>Lamar Odom</i></span></b> a Los Angeles sponda Clippers. Le altre due squadre coinvolte, Houston e Dallas, hanno rispettivamente acquisito Furkan Aldemir, scelta numero 53 dei Clippers, e una trade exception che i Mavs potranno reinvestire nel mercato dei free agent. I Clippers hanno inoltre rinnovato il contratto a Chauncey Billups e firmato per 4 stagioni <b><span style="color: yellow;"><i>Jamal Crawford</i></span></b>, in uscita dai Blazers.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPHpPSHuVVBDrYRFWW2rkUH01C6-gyDsnnyqzyixWvZtcV4hawKkMj8Oexilsni3EGtskRtnDM02ujpqngC9upLGsc0YatTa2cqEX7zmPu8vNn54Sku-bOFGvBMdLCVDcCgC3jBT_Urr8C/s1600/Jamal-Crawford-LA-Clippers.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="256" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPHpPSHuVVBDrYRFWW2rkUH01C6-gyDsnnyqzyixWvZtcV4hawKkMj8Oexilsni3EGtskRtnDM02ujpqngC9upLGsc0YatTa2cqEX7zmPu8vNn54Sku-bOFGvBMdLCVDcCgC3jBT_Urr8C/s320/Jamal-Crawford-LA-Clippers.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<span style="background-color: #674ea7;">Ma parliamo dei veterani, veri professori di pallacanestro che non vogliono sentire nemmeno pronunciare la parola ritiro. Ufficiale il rinnovo di <b><span style="color: yellow;"><i>Tim Duncan</i></span></b> con gli Spurs, per lui un triennale da oltre 30 milioni di dollari. <b><span style="color: yellow;"><i>Kevin Garnett</i></span></b> rimane ai Celtics e firma anche lui un triennale, si parla di 34 milioni. <b><span style="color: yellow;"><i>Jason Kidd</i></span></b> se va ai Knicks con un triennale, i quali spediscono a Houston Toney Douglas, Harrellson e Jerome Jordan in cambio di <b><span style="color: yellow;"><i>Marcus Camby</i></span></b>, già visto dalle parti del Madison a fine anni '90-inizio 2000.</span><br />
<span style="background-color: #674ea7;">Knicks che rifirmano per 2 anni <b><span style="color: yellow;"><i>J.R.Smith</i></span></b> e per 4 <b><span style="color: yellow;"><i>Steve Novak</i></span></b> e puntano a trattenere <b><span style="color: yellow;"><i>Jeremy Lin</i></span></b> pareggiando l'offerta dei Rockets (30 milioni per 4 anni).</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtwBbwMmS_PjOWqR1jWjUdVjDXEr-vEN4ztxTCLzBU3_-s3oTeYZDYNdVM2TEjrKF2pkhHdWFgVywbFfzZvgZxDrqRD0oQYdNjl4Rp7s67qQduCIvKKqI3zTACEv50B78WucBKhskm73Uo/s1600/jason-kidd-marcus-camby.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtwBbwMmS_PjOWqR1jWjUdVjDXEr-vEN4ztxTCLzBU3_-s3oTeYZDYNdVM2TEjrKF2pkhHdWFgVywbFfzZvgZxDrqRD0oQYdNjl4Rp7s67qQduCIvKKqI3zTACEv50B78WucBKhskm73Uo/s320/jason-kidd-marcus-camby.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEKt1GAXZxUM1O09-BNUGaigG_1x39XxBOzzRj_W-D5TYDgEaJB2hI8Q5oSrBYjjUPCUvVQC0l54-91vUYtu2d5oUXIrnZU9cO5Cy0HaMR0hfGZcuyStjdbZz27hTFVbDcl5-DBcYlP7mv/s1600/steve-nash.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEKt1GAXZxUM1O09-BNUGaigG_1x39XxBOzzRj_W-D5TYDgEaJB2hI8Q5oSrBYjjUPCUvVQC0l54-91vUYtu2d5oUXIrnZU9cO5Cy0HaMR0hfGZcuyStjdbZz27hTFVbDcl5-DBcYlP7mv/s200/steve-nash.jpg" width="148" /></a>Ma il vero colpo lo piazzano i Lakers che attraverso una sign and trade fanno arrivare allo Staples Center nientemeno che <b><span style="color: yellow;"><i>Steve Nash</i></span></b>, per anni acerrimo rivale con i suoi Phoenix Suns. Una vera sorpresa considerando il fatto che il canadese pareva destinato a Toronto, o in alternativa a New York. Ma grazie ad una telefonata di Kobe si è sbloccato tutto....<br />
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGsUwFFgOQFofq7k_J3Qt957ikH_jyyfIEq_BEcmB8mB6EJUq3vZ_XUAy_cUVRUgz3OGegvYebeFBCWZ8nsG4WcAC2AzJxqcYfFuXmutllozkbfD-w-S4Jh0ifKbhFmgGfuUTrQxt-SRAN/s1600/Miami-Heat-Signed-Ray-Allen-and-Rashard-Lewis-450x450.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGsUwFFgOQFofq7k_J3Qt957ikH_jyyfIEq_BEcmB8mB6EJUq3vZ_XUAy_cUVRUgz3OGegvYebeFBCWZ8nsG4WcAC2AzJxqcYfFuXmutllozkbfD-w-S4Jh0ifKbhFmgGfuUTrQxt-SRAN/s200/Miami-Heat-Signed-Ray-Allen-and-Rashard-Lewis-450x450.jpg" width="200" /></a>I campioni in carica degli Heat non sono stati di certo a guardare ed hanno strappato ai nemici di Boston il miglior tiratore del panorama Nba. <b><span style="color: yellow;"><i>Ray Allen</i></span></b> infatti ha scelto Miami rifiutando le offerte di Boston, Memphis e Minnesota pur di giocare insieme a James e Wade. Contratto triennale per He Got Game per 9.5 milioni complessivi.<br />
Miami che si aggiudica un altro tiratore puro, quel <b><span style="color: yellow;"><i>Rashard Lewis</i></span></b> che per anni è stato uno dei giocatori Nba più pagati e che ora si "accontenta" di un biennale da 1.5 milioni.<br />
Celtics che si consolano con le firme di <b><span style="color: yellow;"><i>Jason Terry</i></span></b> e <b><span style="color: yellow;"><i>Jeff Green</i></span></b> che ritorna sul parquet dopo un anno ai box causa operazione al cuore. Per lui un quadriennale da 40 milioni.<br />
<br />
Altri movimenti riguardano gli Hornets che hanno ufficializzato <b><span style="color: yellow;"><i>Ryan Anderson</i></span></b> in cambio del centro messicano Gustavo Ayon. Per il Most Improved Player dell'ultima stagione contratto di 4 anni da 36 milioni totali. La franchigia di New Orleans è poi prossima a pareggiare l'offertona dei Suns per la guardia <b><span style="color: yellow;"><i>Eric Gordon</i></span></b> (58 milioni per 4 anni). Il futuro di Marco Belinelli pare ora lontano dal team di Monty Williams.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuG5vMrlcT3OsMd5cTdKPr1ZmyxLyZQFLjCRcWOy93VkzG6bmqSj8Suf3StsupkD1wdhAIPvARqtIZ3lLuoQO7999aLpVVtesQNMZXO0kNBX4NdQDz1d7bBzhJxS89JlJ_WI0WHGGtzxtC/s1600/hornets_anderson_new_jersey.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="252" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuG5vMrlcT3OsMd5cTdKPr1ZmyxLyZQFLjCRcWOy93VkzG6bmqSj8Suf3StsupkD1wdhAIPvARqtIZ3lLuoQO7999aLpVVtesQNMZXO0kNBX4NdQDz1d7bBzhJxS89JlJ_WI0WHGGtzxtC/s320/hornets_anderson_new_jersey.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Dallas è vicinissima al centro <b><span style="color: yellow;"><i>Chris Kaman</i></span></b> che andrebbe così a ricomporre insieme a Nowitki la coppia di lunghi della nazionale tedesca. Mavs che hanno poi spedito <b><span style="color: yellow;"><i>Mahinmi</i></span></b> ai Pacers in cambio di <b><span style="color: yellow;"><i>Darren Collison</i></span></b> e <b><span style="color: yellow;"><i>Danthay Jones</i></span></b>.<br />
<br />
Particolarmente attiva anche Minnesota che dopo aver acquisito Chase Budinger durante il draft, ha annunciato di aver trovato un accordo biennale a 10.4 milioni con <b><span style="color: yellow;"><i>Brandon Roy</i></span></b>, che si era ritirato lo scorso anno per problemi alle ginocchia. Sicuramente una bella notizia non solo per i tifosi dei Wolves ma per tutti gli amanti della pallacanestro !!!<br />
I Timberwolves vorrebbero pure aggiudicarsi le prestazioni di <b><span style="color: yellow;"><i>Nicolas Batum</i></span></b> al quale hanno offerto 45 milioni per 4 anni ma i Blazers vogliono trattenerlo a tutti i costi nonostante il francese abbia già espresso di voler cambiare aria.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5Sd4Grdy0RldclRJrb370cVJnM1caQAODlT1rcLmhWHjYsfU6ucthsgdBl3n8CvhpqbXmlG1s-zk0sxX2ExZtTvX4jpaJYMjSKmT88uu6c3JR8GRWFFq0WHifRdT9PhHSD40X_j_EotK-/s1600/large_boom-boom-batum.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="197" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5Sd4Grdy0RldclRJrb370cVJnM1caQAODlT1rcLmhWHjYsfU6ucthsgdBl3n8CvhpqbXmlG1s-zk0sxX2ExZtTvX4jpaJYMjSKmT88uu6c3JR8GRWFFq0WHifRdT9PhHSD40X_j_EotK-/s320/large_boom-boom-batum.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
I Suns rimpiazzano Nash riprendendosi il suo apprendista <b><span style="color: yellow;"><i>Goran Dragic</i></span></b> e firmando pure <b><span style="color: yellow;"><i>Michael Beasley</i></span></b>. Contratto quadriennale da 34 milioni per il primo, triennale da 18 per il secondo.<br />
<br />
Per concludere: San Antonio rifirma Boris Diaw e Danny Green e fa sbarcare oltreoceano il play-guardia francese Nando De Colo. Milwaukee rifirma per 5 anni a 45 milioni <b><span style="color: yellow;"><i>Ilyasova</i></span></b>, i Nuggets rifirmano il veterano Andre Miller e puntano a trattenere McGee. <b><span style="color: yellow;"><i>Antawn Jamison</i></span></b> vicino ai Bobcats per motivi familiari, <b><span style="color: yellow;"><i>Kirk Hinrich</i></span></b> ha un accordo verbale con i Bulls, Jarrett Jack finisce ai Warriors che spediscono Dorrel Wright a Philadelphia. I Raptors ufficializzano l'arrivo di <b><span style="color: yellow;"><i>Kyle Lowry</i></span></b> in cambio di Gary Forbes ed una prima scelta protetta.<br />
<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-16582946012811899082012-06-12T01:22:00.000+02:002012-07-15T19:37:54.959+02:00Flashback: The Flu Game<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwNGOD1AOQUxNhYOhAg5zom-6LQXnNSRCSIf8sXlv8UzbReFFzXC0c5yFJtkVbbq8EVFfdBFl1MPAprqVFJ0AeP880819eUNwvttb79VIjmkJJwrD6GRu1j6KcJIQIab5DgBLG8WYbJfqi/s1600/MJ-Scottie.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwNGOD1AOQUxNhYOhAg5zom-6LQXnNSRCSIf8sXlv8UzbReFFzXC0c5yFJtkVbbq8EVFfdBFl1MPAprqVFJ0AeP880819eUNwvttb79VIjmkJJwrD6GRu1j6KcJIQIab5DgBLG8WYbJfqi/s400/MJ-Scottie.jpg" width="331" /></a></div>
<br />
Sono passati esattamente 15 anni. Ma ce lo ricordiamo tutti, o quasi, come fosse ieri. <span style="color: yellow;">Era l'11 giugno 1997</span>, siamo alle Finals Nba. Di fronte ci sono i Chicago Bulls di Michael Jordan e Phil Jackson e gli Utah Jazz della coppia Stockton-Malone. La serie è impattata sul 2-2 dopo le due vittorie consecutive della squadra di Jerry Sloan.<br />
Ricorda di svegliarsi nel cuore della notte, sudato, tremante, e sentirsi come se stesse per morire. "Avevo paura, non sapevo cosa mi stava succedendo", disse MJ. In un primo momento pensò che fosse un incubo. Poi si rese conto che era tutto vero, che si sentiva veramente male, come mai prima.<br />
Quando si alzò dal letto nella sua stanza d'albergo dello Utah, la testa cominciò a girare. Sentiva inoltre un forte senso di nausea. Temeva che, in qualche modo, qualcuno avesse infilato qualche tipo di droga in quello che aveva mangiato.<br />
Il medico subito dopo stabilì che si trattava di intossicazione alimentare o di un virus intestinale. "Non c'è alcuna possibilità che tu scenda in campo per gara 5" gli disse.<br />
Michael rimase a letto le successive 24 ore, saltando i due allenamenti prima della gara. Aveva perso parecchi chili. Era disidratato. Alle ore 15, giusto 3 ore prima della palla a due, si alzò dal letto e si trascinò verso il Delta Center.<br />
Alle 16.30 Scottie Pippen lo vide emergere da una porta laterale della palestra.<span style="color: orange;"> </span><span style="color: yellow;">"Ho visto il suo sguardo, ho visto i suoi occhi. Pensavo che non fosse in grado neanche di indossare la divisa da gioco"</span> disse il numero 33.<br />
Jordan si rinchiude in una stanza buia adiacente allo spogliatoio dei Bulls.Stende lentamente il suo corpo e chiude gli occhi. E comincia a visualizzare se stesso nella sua mente mentre corre, tira, passa la palla, prende i rimbalzi, schiaccia. Ben presto esce dalla stanza, barcollando lentamente. Indossa la divisa numero 23 e si dirige verso il parquet. Debole e pallido.<br />
<span style="color: yellow;">"I can play"</span> disse a Coach Phil Jackson. "Ti farò sapere come mi sento mentre il gioco va avanti".<br />
All'inizio della contesa MJ si trascina avanti e indietro lungo il campo, correndo soltanto al 60% della sua normale velocità. Si sentiva così disidratato e affaticato che non aspettava altro che svenire. Verso la fine del primo quarto, durante un time-out, si piega su una sedia della panchina dei Bulls, con le braccia a penzoloni e le spalle cadenti.<br />
"Riusciva a stento a stare seduto" ricorda Luc Longley.<br />
E' sostanzialmente un fantasma nel primo periodo, ma nel secondo quarto, dopo che i Jazz erano andati avanti di 16, succede qualcosa in Jordan. Emotivamente, fisicamente e psicologicamente.<br />
Comincia a correre come una volta, a segnare in sospensione, era lo stesso Air Jordan che dominava gli avversari. <span style="color: yellow;">Segnò 17 punti nel secondo quarto.</span><br />
"It was all about desire" raccontò ai media nel fine partita. "Somehow I found the energy to stay strong".<br />
Alla fine del primo tempo viene reidratato e fornito di asciugamani freddi ma nel terzo quarto la stanchezza e la nausea lo buttano giù nuovamente, rendendolo praticamente inerme. Ma la storia si ripete.<br />
All'inizio del quarto periodo, con i Jazz avanti 77-69, MJ torna come nuovo, trascinando Chicago ad un <span style="color: yellow;">parziale di 10-0</span> che li porta in vantaggio a 5 minuti dal termine. Cominciò con un tiro in sospensione dalla media, poi una bomba sua e una di Kukoc, portarono il punteggio sul 77 pari. Poi un altro jumper dalla media in faccia a Russell per il 79-77. Jordan aveva collezionato 33 punti. Una cifra incredibile per un uomo in quelle condizioni.<br />
Nell'ultimo minuto di gioco realizza 1/2 ai liberi, segnando il primo ma sbagliando il secondo. Poco male, ci pensa Toni Kukoc a sporcare il rimbalzo con il possesso che rimane ai Bulls. Il tabellone recita 85-85.<br />
MJ dà la palla a Pippen per iniziare il gioco, palla a Kukoc, Michael si smarca e riceve in punta. Chiaramente esaurito, chiaramente debole. Con le braccia a penzoloni, come un pezzo di corda. Finta un passaggio e poi la cede a Pippen in post. Russell accenna il raddoppio su Pippen che la ripassa a Jordan aperto sul perimetro. Spara da oltre la linea dei tre punti con la mano destra di Stockton in faccia. Mancano 26 secondi.<br />
<span style="color: yellow;">La palla accarezza soltanto la retina.</span><br />
Chicago 88, Jazz 85. Il suo punto numero 15 nell'ultimo decisivo quarto. <span style="color: yellow;">38 punti totali.</span> Conditi da 7 rimbalzi e 5 assist.<br />
Finisce 90 a 88 per i Bulls che si avvicinano così al Titolo. Jordan si piega in due, collassa a terra per la stanchezza e per l'emozione.<br />
"E' stata probabilmente l'impresa più difficile che abbia mai compiuto" disse a fine partita.<br />
<span style="color: yellow;">Phil Jackson: "Questo è stato uno sforzo eroico, il solo stare in piedi era per lui causa di nausea e vertigini. Uno sforzo da aggiungere alla collezione di imprese che compongono la sua leggenda."</span><br />
<span style="color: orange;"><br /></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/rUYWwmoZREo?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<br />
<br />
<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-43615864797828203672012-05-31T23:25:00.001+02:002012-05-31T23:25:32.331+02:00NBA Draft Lottery 2012E' andata in scena a Miami nella scorsa nottata la <span style="color: orange;">Draft Lottery</span> che ha definito l'ordine di scelta nel prossimo <span style="color: orange;"><b>Nba Draft</b></span>. Come al solito la prima scelta non è finita alla squadra che aveva le più alte probabilità di successo, ma un pò a sorpresa la Dea Bendata ha baciato l'ex franchigia di Chris Paul, i <span style="color: orange; font-weight: bold;">New Orleans Hornets </span>che potranno così assicurarsi il talento Anthony Davis.<br />
I <span style="color: orange;">Bobcats</span> si dovranno accontentare della seconda scelta, nonostante una probabilità molto alta di arrivare alla prima scelta: 25,0%, quasi il doppio di quella degli Hornets (13,7%).<br />
La terza piazza è finita a <span style="color: orange;">Washington</span>, ai <span style="color: orange;">Cavaliers</span> la quarta, ai <span style="color: orange;">Kings</span> la quinta e ai Nets la sesta. Quest'ultima però sarà a vantaggio dei <span style="color: orange;">Portland Trail Blazers</span>, come previsto a suo tempo nell'affare che ha portato Gerald Wallace nel New Jersey. La scelta dei Nets era infatti protetta solo nel caso fosse stata tra le prime 3.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkj7KDOZML_V3oquURCYmnrpiaIwFO0p3XiikyZFbSgsSkCV6yAuVAp6w7OxUROJMpKvQ0yuxyVXo59r7sN8el_6TMaE9DAGSQSgbrBAC8dT5esOqJhdxtsIfgEFLfms0QkdlDITs1ej7j/s1600/NBA-Lotto-Watch-4192012.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="290" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkj7KDOZML_V3oquURCYmnrpiaIwFO0p3XiikyZFbSgsSkCV6yAuVAp6w7OxUROJMpKvQ0yuxyVXo59r7sN8el_6TMaE9DAGSQSgbrBAC8dT5esOqJhdxtsIfgEFLfms0QkdlDITs1ej7j/s400/NBA-Lotto-Watch-4192012.png" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Ecco l'ordine di scelta delle prime 14 franchigie:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuz8ekwds4eR4tlMrYDpl3aD4OcGtwxKwRv23jmCSFmmKvCo_BH-3AdtqCeek6KIumj8JpsTbyn4iIdf7SPFypOq4yO5-rgM35TU1AWE8MwoKzt5niwYeB9rdE89sr7QrvqFHD5YpmLCgH/s1600/589739909-426x330.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="492" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuz8ekwds4eR4tlMrYDpl3aD4OcGtwxKwRv23jmCSFmmKvCo_BH-3AdtqCeek6KIumj8JpsTbyn4iIdf7SPFypOq4yO5-rgM35TU1AWE8MwoKzt5niwYeB9rdE89sr7QrvqFHD5YpmLCgH/s640/589739909-426x330.png" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
Completano il primo giro:<br />
<br />
15) Philadelphia<br />
16) Houston (from Knicks)<br />
17) Dallas<br />
18) Minnesota (from Jazz)<br />
19) Orlando<br />
20) Denver<br />
21) Boston<br />
22) Boston (from Clippers)<br />
23) Atlanta<br />
24) Cleveland (from Lakers)<br />
25) Memphis<br />
26) Indiana<br />
27) Miami<br />
28) Oklahoma City<br />
29) Chicago<br />
30) Golden State (from Spurs)<br />
<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-65396390394780697582012-05-24T19:28:00.000+02:002012-05-24T19:28:00.384+02:00Intervista con l'esperto: Alessandro Mamoli !!!<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9O-7iC4LoVlxlvs3Bj0LwSF8ufUV2E6eESPyFbeyh4pHlehGrlxmw_ZwgxqaXmP7k8eBPyvEeK6e84Br58ao66BZO9oGuGPsRPQ-mnmb3lYJRRo1Q8H6aO_WNyRvwDCxZsQGsH1cS2GeB/s1600/image.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9O-7iC4LoVlxlvs3Bj0LwSF8ufUV2E6eESPyFbeyh4pHlehGrlxmw_ZwgxqaXmP7k8eBPyvEeK6e84Br58ao66BZO9oGuGPsRPQ-mnmb3lYJRRo1Q8H6aO_WNyRvwDCxZsQGsH1cS2GeB/s400/image.jpg" width="360" /></a></div>
<div class="MsoListParagraph">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraph">
</div>
Un'intervista a 360° con <b>Alessandro Mamoli</b>, noto giornalista e telecronista di <b>Sky Sport</b> nonché grande esperto e appassionato di basket NBA e NCAA.<br />
Ulteriori presentazioni sono superflue, lo conoscete già !!!<br />
<br />
Ciao Alessandro, prima di tutto grazie per la tua cortesia e disponibilità! Partiamo da questi Playoffs Nba.<br />
<br />
<div class="MsoListParagraph">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraph">
<i>1) Te<a href="http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=224208985275510527" name="_GoBack"></a>mpo fa ho pronosticato San
Antonio come squadra campione. E sono ancora più convinto dopo l’inizio dei
Playoff. Pensi invece che il miglior spot per l’NBA possa essere una Finale
Heat – Thunder?</i></div>
<div class="MsoListParagraph">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 18.0pt;">
<b>La finale della Western Conference è tutta da giocare. L’ esperienza dice
San Antonio, la freschezza atletica Oklahoma City. Non mi stupirei di una gara 7. <span style="color: orange;">Direi 51% Spurs, 49% Oklahoma City.</span><o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<i>2) Sembrava che con l’arrivo di Sessions in
regia i Lakers potessero colmare il gap con le più quotate San Antonio e Oklahoma
City ma non è stato così. Cosa manca loro per poter tornare competitivi ai
massimi livelli?</i></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="margin-left: 21.3pt; mso-add-space: auto;">
<b>Se vai a vedere la serie vs i
Thunder dove almeno due delle quattro partite che hanno perso avrebbero potuto vincerle,
diresti che non manca molto. La coppia Bynum – Gasol mi sembra molto ingombrante in attacco anche perché Kobe
predilige giocare partendo spalle a
canestro. Siamo in un’ epoca in cui tutti vanno verso lo <span style="color: orange;">Small Ball</span>, ovvero 4
esterni. Miami con LeBron da 4, gli
Spurs col finto lungo che in realtà è un tiratore da 3. Gli stessi Sixers
giocano sprazzi di partita con un solo lungo ed Oklahoma ha spaccato gara 5
quando Durant giocava da 4. E’ vero che i Lakers di Jackson vinsero due titoli
consecutivi con i due lunghi ma è anche vero che spesso nei momenti decisivi
della partita in campo c’era un certo Lamar Odom. Credo saranno costretti a
rinunciare ad uno dei due lunghi, anche per motivi salariali. <o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
</div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<i>3) Qual è il giocatore che ti ha più deluso in
questi Playoff? Pau Gasol? Carlos Boozer? O chi altro?</i></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Non esistono
giocatori che deludono quando si parla di sport di squadra. Se un giocatore
gioca sotto le aspettative la responsabilità è sua tanto quanto dei compagni o
dell’allenatore che non è riuscito a metterlo in condizione di dare il miglior contributo.<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<i>4) Credo che il problema infortuni sia un tema
molto scottante per tutta l’NBA. Sono sempre più frequenti brutti infortuni che
tengono lontano dai campi molti giocatori, in molti casi anche superstar.
Derrick Rose ne è l’ultimo esempio. Non credi si debbano giocare meno partite
di regular season?</i></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Credo che la stagione
a 66 partite abbia influito ma la stagione a 82 partite è in vigore da diversi
anni. Aspettiamo l’ anno prossimo ma senza dubbio possiamo dire che il 2012
resterà <span style="color: orange;">un anno con l’asterisco</span> anche
per la questione infortuni .<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<i>5) Parlando di Free Agent…. Il più ambito è
senza dubbio Deron Williams, che ha da poco annunciato di non avere ancora
deciso nulla riguardo il suo futuro. Ma tutti gli indizi portano a Dallas. Sara
lui l’erede di Jason Kidd? O è possibile anche una sign-and-trade con altre
franchigie? La prima che mi viene in mente è la Los Angeles gialloviola….</i></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Alla Final Four di
Istanbul Deron è stato visto parlare con
Kirilenko. Scene che hanno portato i più a pensare che Williams possa decidere
di rimanere a Brooklyn. Parlerei più di prossimo biennio portando lo sguardo
anche al termine della stagione 2012/13 quando potenzialmente liberi sul
mercato potrebbero</b> <b>esserci anche
Chris Paul e Dwight Howard. Ovviamente col nuovo CBA tutti guardano con
maggiore </b><b>attenzione al portafoglio cercando di evitare di pagare la famosa
luxury tax per più anni. Ciò detto, per tutte quelle squadre già
abbondantemente sopra il cap, raggiungere i free agent di lusso è quasi impossibile, a meno che si
pensi a qualche trade.</b></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<o:p><i><br /></i></o:p></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<i>6) Un tuo giudizio sulla stagione dei nostri
italiani. E’ difficile giudicare l’annata di Andrea Bargnani per i troppi
problemi fisici. Gallinari e Belinelli invece? Ognuno dei due, a suo modo, ha
vissuto una stagione positiva…</i></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: orange;">Andrea</span> nelle poche
partite in cui ha giocato ha dimostrato di poter essere uno dei primi 10
realizzatori della Lega. In quel periodo la squadra ha anche migliorato il record. Ma di lui si parla soprattutto
per le gare saltate. Credo che in cuor suo voglia provare una nuova avventura
altrove, ma come sapete finché non scadrà il suo contratto, non dipende da lui.
Nel frattempo vediamo se con l’arrivo di Valanciunas e la pesca al draft
possono cominciare a risalire.<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: orange;">Marco</span> è reduce da una
stagione statisticamente positiva. I quasi 12 punti di media sono record
personale in NBA . A febbraio e marzo
ha flirtato con i 14 punti a partita.
Numeri che lo portano a guardare con sufficiente serenità al periodo di free agency in cui si trova ora.
Prendendo i migliori tiratori della lega, Belinelli negli ultimi due anni è
sempre stato tra i primi 15 giocatori (per punti per possesso ) in situazione
di spot up (prevalentemente tiro dagli scarichi). Considerando che parliamo di
uno in grado di giocare il pick and roll sia con che senza palla, le chance che trovi una squadra disposta a spendere un contratto
per lui restano alte. <o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: orange;">Danilo</span> al secondo
playoff della carriera ha dimostrato a tratti di poter essere un riferimento
della squadra anche nei prossimi anni. Resta la macchia di gara 7 vs i Lakers,
una serata che Danilo ha completamente bucato, ma in 4 di quelle 7 partite ha
fatto cose molto importanti. La sua stagione è stata probabilmente condizionata
da due infortuni che gli hanno tolto ritmo proprio nei momenti in cui stava
crescendo. La squadra è giovane e futuribile ed ha possibilità di restare
competitiva ad Ovest per alcuni anni</b>. </div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<i>7) Kentucky è stata la grande protagonista del
campionato Ncaa, formata da alcuni giocatori veramente straordinari ma
quest’anno abbiamo potuto ammirare più di un talento. Chi saranno secondo te i
primi 3 giocatori scelti al Draft Nba 2012? Un Draft che si annuncia molto
superiore a quello del 2011….</i></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Sul fatto che <span style="color: orange;">Anthony
Davis</span> verrà chiamato con la numero 1 al
draft del 2012 potete giocarvi la casa. Da lì in poi, nonostante la quantità di
talento a disposizione, si entra in un ginepraio in cui le scelte saranno
condizionate dalle esigenze delle squadre. Difficile però pensare a
<span style="color: orange;">Kidd-Gilchrist</span>, <span style="color: orange;">Barnes</span>, <span style="color: orange;">Lamb</span> e <span style="color: orange;">Drummond</span> fuori
dalle prime 6/7. Tra i meno attesi
cerchierei <span style="color: orange;">Kendall Marshall</span>,
soprattutto se dovesse venire chiamato dalla squadra col sistema giusto per lui
e <span style="color: orange;">Damian Lillard</span>, guardia da Weber
State.<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<i>8) Per concludere, un tuo pronostico secco. Chi
vincerà il Titolo NBA?</i></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Dipende da chi
arriverà in finale ovviamente e soprattutto se vedremo Miami con o senza
Bosh. Sto con i <span style="color: orange;">San Antonio Spurs</span>
vincenti in finale vs gli Heat, ma in
caso di successo Thunder ad Ovest non mi stupirei di una vittoria Miami. Lo so
è complicato, ma nei playoff è questione
di accoppiamenti ma soprattutto basta
un tiro o una giocata per capovolgere tutto. </b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>We love this game!!!<o:p></o:p></b></div>RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-91149311521333286012012-05-17T18:38:00.000+02:002012-05-17T18:38:47.865+02:00Top 5 Free Agents For Every Psition<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyz0sXzGdAK0Ua_TwP8uo9RAlEksZS3c_xwwNXB2wKyMp3S4juAQs-bsma4P7ZK7fwlrcb9Jn1jVfEGu8Q3oPNF7bGHWQqwsE9sA6hVXYObf1HxeQ8GeGEj5gPiDkKJ1i5IjojfO7xh3qJ/s1600/6182086.bin" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="257" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyz0sXzGdAK0Ua_TwP8uo9RAlEksZS3c_xwwNXB2wKyMp3S4juAQs-bsma4P7ZK7fwlrcb9Jn1jVfEGu8Q3oPNF7bGHWQqwsE9sA6hVXYObf1HxeQ8GeGEj5gPiDkKJ1i5IjojfO7xh3qJ/s400/6182086.bin" width="400" /></a></div>
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16 squadre impegnate nella postseason, da poco ridotte a 8, ma tutte e 30 stanno già preparando l'assalto ai migliori free agent dell'estate 2012. Una lista di giocatori che, anche senza considerare Dwight Howard, presenta vari giocatori che potrebbero risollevare le sorti di molte squadre o aggiungere qualità e talento ad un gruppo di campioni già affermati.<br />
Il mercato prenderà ufficialmente il via fra un mese e mezzo ma possiamo già fare una graduatoria dei primi cinque giocatori per ogni posizione. (P)= Player Option (R)= Restricted Free Agent (E)= Early Termination Option<br />
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<b><span style="color: orange;">PLAYMAKER: </span></b><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxo0ZqD5beiY4lsdn6ot987EFSMsB6-4LdVSnP5d4gfjiGvKkWql4Iu5-EyjCWri9P-3MiSOh-64WeuBSaP_xAOKDXMXvZXy9g1ag20tUwS9pCEKLrQPYo5AvEOt4fZ8-krgmnTQOZikik/s1600/Deron-Williams-New-Jersey-Nets.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="216" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxo0ZqD5beiY4lsdn6ot987EFSMsB6-4LdVSnP5d4gfjiGvKkWql4Iu5-EyjCWri9P-3MiSOh-64WeuBSaP_xAOKDXMXvZXy9g1ag20tUwS9pCEKLrQPYo5AvEOt4fZ8-krgmnTQOZikik/s320/Deron-Williams-New-Jersey-Nets.jpg" width="320" /></a><br />
1) Deron Williams, Nets (P)<br />
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2) Steve Nash, Suns<br />
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3) Jason Terry, Mavericks<br />
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4) Jeremy Lin, Knicks<br />
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5) Goran Dragic, Rockets<br />
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Senza dubbio la posizione di playmaker è quella con più profondità e talento in questa sessione di free agents. E la punta di diamante di questa classe è l'ex play dei Jazz <span style="color: orange;"><b>Deron Williams</b></span>.<br />
L'attuale point guard dei Nets è uno dei 5 migliori playmaker del panorama Nba, capace di mantenere medie da 20 punti e 10 rimbalzi. I <b><span style="color: orange;">Mavericks</span></b> sono i favoriti per acquisire i suoi servigi, ma ogni team con spazio salariale proverà a convincerlo.<br />
Il due volte Mvp <span style="color: orange;"><b>Steve Nash</b></span> sarà anche lui sul mercato quest'estate e difficilmente lo vedremo chiudere la carriera in Arizona. A 37 anni è ancora in grado di guidare la classifica degli assistman (per la precisione secondo dietro a Rajon Rondo) e sarebbe l'ideale tassello per una squadra che ha già delle superstar.<br />
Se non fosse stato per James Harden, <b><span style="color: orange;">Jason Terry</span></b> avrebbe vinto ancora una volta il titolo di sesto uomo dell'anno. Giocatore sublime, in grado di giocare sia da point guard sia da shooting guard, con un tiro da fuori mortifero e un killer instict rarissimo. Non potrà ottenere un contratto di 6 anni come nel 2006 ma sarà uno dei free agent più ambiti per chiunque voglia aggiungere in squadra un veterano che ha ancora voglia di dire la sua.<br />
<b><span style="color: orange;">Linsanity</span></b>: la parola che ha dominato la prima parte della regular season. Un menisco lacerato ha poi messo da parte il giovane talento di Harvard che non farà fatica a trovare un contratto da 5 milioni di dollari l'anno (contro i $0.8 di adesso).<br />
Con Kyle Lowry in injured list <span style="color: orange;">Goran Dragic</span> ha approfittato della situazione per mettere in mostra tutte le sue qualità dimostrando di poter essere il playmaker titolare di una squadra di buon livello. Molte squadre faranno la corte per il campioncino sloveno.<br />
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<b><span style="color: orange;">SHOOTING GUARD: </span></b><br />
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1) Eric Gordon, Hornets (R)<br />
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2) Ray Allen, Celtics<br />
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3) O.J. Mayo, Grizzlies (R)<br />
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4) Louis Williams, Sixers (E)<br />
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5) J.R. Smith, Knicks<br />
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La stagione di <span style="color: orange;">Eric Gordon</span> è stata segnata da seri infortuni, al ginocchio e alla schiena, ma in quelle poche occasioni in cui ha potuto mettere in mostra il suo talento la guardia 23enne ex Clippers non ha mai deluso. Guardia tiratrice dal bagaglio completo, scorer da almeno 20 punti a sera. Senza dubbio la miglior shooting guard presente nel lotto dei free agent. Andrà a percepire sicuramente più degli attuali quasi 4M di $ all'anno. Gli Hornets però potranno pareggiare qualsiasi offerta.<br />
Pure il veterano <span style="color: orange;">Ray Allen</span> quest'anno ha sofferto per qualche infortunio di troppo ma è comunque riuscito a mettere insieme numeri notevoli considerando le 37 primavere. Più di 14 punti di media e il 45.3% da 3, percentuale mai raggiunta in carriera. "He Got Game" è ancora un cecchino mortale dalla lunga. Staremo a vedere se i Celtics punteranno ancora sul nucleo storico o cominceranno il periodo di restaurazione. Di sicuro non continuerà a percepire 10M di $ come quest'anno.<br />
<span style="color: orange;">O.J. Mayo</span> è sicuramente uno tra i migliori giocatori che escono dalla panchina e potrebbe benissimo ambire a diventare un titolare in molte squadre Nba. Il finale di stagione non è però stato esaltante come lo scorso anno e nei playoff ha un pò deluso. Anche lui, come Gordon, è un restricted free agent.<br />
Se <span style="color: orange;">Louis Williams</span> decidesse di invocare la clausola del suo contratto entro il 30 giugno diventerebbe un unrestricted free agent. Di certo un play/guardia che può fare comodo a tantissime squadre, giocatore in crescita e atteso al definitivo salto di qualità.<br />
La situazione di<span style="color: orange;"> J.R. Smith</span> è simile a quella di Mayo. E' anche lui un'ottima guardia di backup con legittime ambizioni di quintetto base. Più che un tiratore puro lo possiamo definire uno scorer puro, capace di segnare molti tiri in poche frazioni. Ma allo stesso tempo di sbagliarne molti in pochissimo tempo.<br />
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1) Gerald Wallace, Nets (P)<br />
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2) Nicolas Batum, Blazers (R)<br />
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3) Jeff Green, Celtics<br />
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4) Matt Barnes, Lakers<br />
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5) Steve Novak, Knicks<br />
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Il ruolo di ala piccola non presenta un gruppo di free agent trascendentale ma alcuni di loro non faranno fatica a strappare un discreto contratto. I Nets, una volta acquisito <span style="color: orange;">Gerald Wallace</span> a marzo, pensavano di poter contare su di lui per un pò di anni. Ma la sua permanenza a Brooklyn non appare così scontata visto che l'ala ex Portland può scegliere di esercitare la clausola di opt-out per magari rinunciare a qualche dollaro in più pur di unirsi ad una squadra di alto livello.<br />
Il nome di <span style="color: orange;">Nic Batum</span> non farà sobbalzare dalla sedia un gran numero di appassionati ma stiamo parlando di uno dei migliori giocatori under 25. Talentuoso, versatile, abile in tutte e due le metà campo e in costante crescita.<br />
<span style="color: orange;">Jeff Green</span> ha perso tutta la stagione 2011-12 a causa di un problema al cuore ma se fosse pronto a tornare in azione il prossimo anno si tratta di un attaccante molto solido che rafforzerebbe le rotazioni di ogni squadra. Inoltre può ricoprire entrambi i ruoli di ala. Ma la sua preferenza sarà ovviamente per i Celtics.<br />
<span style="color: orange;">Matt Barnes</span> non è più lo stopper difensivo di qualche stagione fa ma rimane comunque un giocatore solido che può fare un pò di tutto piuttosto bene. Squadre alla ricerca di un pizzico di leadership e una dose di intensità potrebbero interessarsi a lui.<br />
Per <span style="color: orange;">Steve Novak</span> è arrivato il momento di firmare un bel contratto sostanzioso e soprattutto pluriennale. Ha guidato la Lega per percentuale nel tiro dalla lunga distanza (47,2%) e cercherà di sfruttare al massimo questo momento. Nonostante sia un giocatore monodimensionale sarà un free agent altamente ricercato.<br />
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<b><span style="color: orange;">POWER FORWARD: </span></b><br />
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1) Tim Duncan, Spurs<br />
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2) Kevin Garnett, Celtics<br />
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3) Michael Beasley, Timberwolves (R)<br />
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4) Ersan Ilyasova, Bucks<br />
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5) Antawn Jamison, Cavaliers<br />
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E' difficile immaginare <span style="color: orange;">Tim Duncan</span> con una divisa che sul petto non abbia la scritta "Spurs". Ma è pur sempre un free agent e dal momento che non pare intenzionato ad andare in pensione potrebbe accadere qualsiasi cosa. Al 99% sarà ancora uno Sperone ma nel caso decidesse di cambiare squadra ogni franchigia Nba farà squillare il telefono del suo agente.<br />
Anche <span style="color: orange;">Kevin Garnett</span> è una sorta di Immortale. Lo abbiamo visto faticare un pò negli ultimi anni, lo abbiamo visto soffrire a causa degli inevitabili infortuni ma in questa stagione sta vivendo una seconda giovinezza. Spesso utilizzato nel ruolo di pivot ha tenuto una media di 15.8 PPG e 8.2 RPG nella sua stagione Nba numero 17.<br />
<span style="color: orange;">Beasley</span> è un 2.08 di 23 anni con un talento smisurato ma la sua mancanza di disciplina non gli ha mai permesso di spiccare il volo. Gli anni in Minnesota però sembrano averlo riappacificato con il mondo tant'è che i Lakers avevano puntato su di lui per il dopo Odom ma a marzo l'affare non si è concretizzato. Sarà un free agent con restrizione, i Wolves non si sveneranno per trattenerlo.<br />
<span style="color: orange;">Ersan Ilyasova</span> quest'anno silenziosamente ne ha messi 13 di media catturando quasi 9 rimbalzi di media. Per l'ala di origine turca da poco 25enne si tratta della migliore stagione in carriera. Cifre che assumono ancora più significato se si tiene conto che ha giocato poco più di 27 minuti di media e mantenendo percentuali eccellenti: 49% da 2, 45% da 3. Difficilmente rimarrà nel Wisconsin, per lui arriverà un corposo quinquennale da una squadra con tanto spazio salariale.<br />
Ormai il tempo sta passando anche per <span style="color: orange;">Antawn Jamison</span>, arrivato a Cleveland 2 anni fa per fare da supporto a King James. Compirà 36 anni a giugno ma non si tratta di un giocatore in declino visto che sta mantenendo cifre di tutto rispetto. Potrebbe essere un'ottima aggiunta per le rotazioni di una squadra che ambisce a giocarsi il titolo.<br />
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<b><span style="color: orange;">PIVOT: </span></b><br />
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1) Roy Hibbert, Pacers (R)<br />
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2) Brook Lopez, Nets (R)<br />
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3) Chris Kaman, Hornets<br />
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4) JaVale McGee, Nuggets (R)<br />
<br />
5) Marcus Camby, Rockets<br />
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<span style="color: orange;">Roy Hibbert</span> si sta ormai imponendo come uno dei migliori pivot in circolazione. Miglioramenti che gli sono valsi la prima convocazione all'All Star Game. 12.8 Ppg, 8.8 Rpg, 2.0 Bpg e una percentuale al tiro di poco inferiore al 50%. I Pacers non dovrebbero avere problemi di salary cap, anzi, potrebbero addirittura andare in cerca di giocatori come Gordon o Mayo.<br />
Ma non sono poche le squadre che potrebbero andare All-in sul centro ex Georgetown. Boston, Houston, Denver, Portland, Dallas su tutte.<br />
In questa stagione <span style="color: orange;">Brook Lopez</span> non è praticamente mai sceso in campo. Sono solamente 5 le apparizioni sul parquet, in cui ha comunque tenuto una media di quasi 20 punti a partita. I dubbi sul suo conto non riguardano di certo le qualità tecniche, visto che stiamo parlando di uno dei centri migliori dal punto di vista offensivo, ma le sue condizioni e la tenuta fisica sono un punto di domanda. Riuscirà comunque a strappare un bel contratto quinquennale visto la carenza di lunghi di qualità.<br />
<span style="color: orange;">Chris Kaman</span> non è certo reduce da una stagione esaltante, condita oltretutto da guai fisici, ma di giocatori con la sua altezza ed il suo peso non ce ne sono molti in giro. L'ultimo anno ha guadagnato una cifra vicina ai 13M di $, ora si dovrà accontentare della metà.<br />
I Nuggets hanno sicuramente l'intenzione di trattenere<span style="color: orange;"> JaVale McGee</span> anche per le prossime stagioni, non lo hanno di certo scambiato per Nenè per tenerlo solo 3 mesi come rivelato dal GM Ujiri. Cercheranno quindi di pareggiare qualsiasi offerta, e di spazio nel salary cap ne hanno eccome.<br />
Anche a 38 anni <span style="color: orange;">Marcus Camby</span> potrebbe essere un'ottima aggiunta per una squadra in cerca di una presenza difensiva e a rimbalzo in mezzo all'area. Non percepirà nemmeno lontanamente 11.2 M di $ come nel 2011/12. Un quarto di quella cifra potrebbe essere ragionevole.<br />
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<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-85521425859936586382012-04-29T14:45:00.000+02:002012-04-29T14:45:04.819+02:002012 NBA Playoffs: Western Conference<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoa8-iUcH9F6v9SnckPdm-Rfar671JtpEAfCbKj-nK46Q3VnYMJC76n9kI7cJL8piVz3QPddG-tWjS4JpvJoyK73Ikn0WoWZAABrzwmWQBtkL2_PtZ6PnWKQVDDzW5kJ8JYxtW9bFtPygx/s1600/western-conference.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="233" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoa8-iUcH9F6v9SnckPdm-Rfar671JtpEAfCbKj-nK46Q3VnYMJC76n9kI7cJL8piVz3QPddG-tWjS4JpvJoyK73Ikn0WoWZAABrzwmWQBtkL2_PtZ6PnWKQVDDzW5kJ8JYxtW9bFtPygx/s400/western-conference.jpg" width="400" /></a></div>
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<b><span style="color: orange;">1. SAN ANTONIO:</span></b> 50 vittorie tonde. Come i Bulls a Est. 10 vittorie nelle ultime 10 partite giocate. Sono, insieme agli Heat, la migliore squadra fra le mura amiche. Lo scorso anno l'infortunio di Ginobili li ha pesantemente condizionati nella corsa al titolo, quest'anno invece si presentano alla post-season al completo e reduci da una stagione regolare compressa e fitta ma non lunga e logorante come gli anni passati.<br />
Possono ripetere l'exploit del <span style="color: orange;">1999</span>, anche quello anno di lockout.<br />
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<b><span style="color: orange;">2. OKLAHOMA CITY:</span></b> Il trio dei Thunder fa spavento se tutto gira alla perfezione. Aggiungiamoci un super atleta come Ibaka e un totem come Perkins e il gioco sembra fatto. Ma nei Playoffs tutto ciò potrebbe non bastare. Il più grande punto interrogativo a mio avviso rimane<span style="color: orange;"> Russel Westbrook</span>, talento e atletismo paranormale, ma fu ignorato quella volta che il Signore distribuì il sale da mettere in zucca.<br />
Tutti pregustano già una finale James-Durant ma non mi stupirei di vedere i Thunder beffati dai più esperti Lakers e Spurs.<br />
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<span style="color: orange;"><b>3. LAKERS: </b></span>Una stagione non iniziata nel migliore dei modi. Inevitabile dopo la dinastia zen di Phil Jackson. Dopo i primi scetticismi Mike Brown ha saputo prendere in mano la squadra, o meglio, ha investito Kobe del ruolo di coach aggiunto.<br />
Dopo lo shock di inizio stagione per il quasi addio Pau Gasol sembra essersi ripreso definitivamente mentre Bynum ha finalmente dimostrato di poter essere un centro dominante, tenuta mentale permettendo, il suo più grosso limite dopo la salute fisica.<br />
Ramon Sessions rappresenta un valore aggiunto non indifferente, il suo arrivo ha reso i Lakers una squadra di vertice. Ma la troppa fragilità in trasferta non permetterà ai gialloviola do poter ambire a tornare alle Finals dopo due anni.<br />
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<span style="color: orange;"><b>4. MEMPHIS: </b></span>Insieme agli Spurs la squadra più calda dell'ultimo periodo. Il recupero di <span style="color: orange;">Zach Randolph</span> un bell'asso nel mazzo da giocarsi nella post-season. Abbiamo ancora negli occhi la splendida cavalcata dello scorso anno ma, se i Clippers rappresentano uno scoglio non insormontabile al primo turno, gli Spurs con un Ginobili in più sono un bruttissimo cliente in caso di approdo al secondo turno.<br />
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<b><span style="color: orange;">5. CLIPPERS:</span></b> Io credo che per quest'anno a Lob City si dovranno accontentare. La sfida con Memphis è sì molto aperta ma li vedo un attimino inferiori alla compagine di Marc Gasol e soci. La coppia <span style="color: orange;">Paul-Griffin</span> non si discute, è tutto il resto che non mi fa impazzire. A cominciare dall'allenatore. Buono sì, ma non super. E per far strada nei Playoffs hai bisogno di fenomeni in campo ma anche seduti in panca.<br />
L'infortunio di Billups ha rallentato di molto il processo di crescita di questa squadra che ha nel solo CP3 una linea guida.<br />
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<b><span style="color: orange;">6. DENVER: </span></b>Squadra ricca di talento, profonda e giovane. Manca un vero e proprio leader, ruolo che hanno assunto nel corso della stagione i vari <span style="color: orange;">Lawson</span>, <span style="color: orange;">Afflalo</span>, il nostro <span style="color: orange;">Gallo</span> e il brasiliano Nenè, che ora non c'è più, sostituito dallo scienziato del gioco Javalone McGee.<br />
Hanno vinto 8 delle ultime 10 partite di regular season ma gli avversari erano estremamente morbidi. Insieme agli Spurs e ai Thunder sono gli unici a Ovest ad avere un record positivo in trasferta. Ma in casa non sfruttano a dovere il fattore campo.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">7. DALLAS: </span></b>Il settimo posto in griglia un risultato molto deludente ma era prevedibile dopo la rivoluzione di quest'anno. Tyson Chandler, Caron Butler e J.J. Barea non hanno trovato dei degni sostituti in Delonte West, Vince Carter e <span style="color: orange;">Lamar Odom</span>, il più grande flop stagionale. I Thunder al primo turno sembrano uno scoglio insormontabile ma mai sottovalutare l'orgoglio dei campioni.<br />
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<span style="color: orange;"><b>8. UTAH:</b></span> Arrivano alla post-season superando Houston e Phoenix nella corsa per l'ultimo posto utile. Grazie soprattutto all'ottimo record casalingo, inferiore solo a quello delle prime quattro classificate ad Ovest. Molto fragili in trasferta dove hanno un record praticamente del 30%.<br />
Il punto di forza è il reparto lunghi, che può contare su giocatori del calibro di Al Jefferson, Paul Millsap, Favors e Kanter.RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-26735976428911097242012-04-28T12:58:00.000+02:002012-04-28T12:58:35.849+02:002012 NBA Playoffs: Eastern Conference<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjibqOkZTw2hY_PdCYQoCpgJ0Syo9So54Sxf04aqYVMth-pwojBSeqDdIOtCzP4deiOMnq3_OH0iSKSo1eELoBrS9YOEGd2qHnTQMMMm95XHzv1pjtaDFa-QpdD7limkxIxKqc2CW-VlUZH/s1600/109412333_crop_650x440.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="270" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjibqOkZTw2hY_PdCYQoCpgJ0Syo9So54Sxf04aqYVMth-pwojBSeqDdIOtCzP4deiOMnq3_OH0iSKSo1eELoBrS9YOEGd2qHnTQMMMm95XHzv1pjtaDFa-QpdD7limkxIxKqc2CW-VlUZH/s400/109412333_crop_650x440.jpg" width="400" /></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<b><span style="color: orange;">1. CHICAGO:</span></b> Testa di serie numero 1 ad Est come l'anno scorso. La difesa di <span style="color: orange;">Thibodeau</span> è sempre il marchio di fabbrica di questa squadra ma l'ago della bilancia saranno ovviamente le condizioni fisiche di Derrick Rose che ha saltato svariate partite in regular season e si presenta ai Playoffs in una forma non brillantissima.<br />
Hanno un ottimo record sia in casa sia in trasferta.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">2. MIAMI:</span></b> Non benissimo nelle ultime 10 partite di stagione regolare (6-4) ma hanno evidentemente mollato qualcosina non potendo più raggiungere il primo posto. In casa sono un rullo compressore, qualche difficoltà in più in trasferta dove hanno un record di poco superiore al 50%. Non andare in Finale sarebbe un fallimento.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">3. INDIANA:</span></b> La vera sorpresa della stagione ma un pò ce lo si poteva attendere considerando l'arrivo di <span style="color: orange;">David West</span>, gli inevitabili progressi di <span style="color: orange;">Roy Hibbert</span> e un gruppo solido con una panchina lunga e di qualità formata dagli ottimi George Hill, Leandrinho Barbosa e Tyler Hansbrough.<br />
Avranno vita abbastanza facile il primo turno contro i Magic orfani di Dwight Howard e poi proveranno il tutto per tutto con la corazzata Miami.<br />
Squadra fresca, frizzante ma allo stesso tempo solida e con pochi fronzoli. Da non sottovalutare. Hanno vinto 8 delle ulitme 10 partite. I più caldi ad Est.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>4. BOSTON: </b></span>Dopo un avvio difficoltoso costellato da molti infortuni si sono ripresi e, dopo l'All Star Game, sono una delle squadre più in forma. I vecchi leoni non mollano mai. In casa sono poche le squadre in grado di metterli in difficoltà, in trasferta invece diventano un avversario molto più morbido. Lo svantaggio del fattore campo non volge a loro favore al primo turno ma riusciranno a superare gli Hawks in 6/7 partite.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">5. ATLANTA:</span></b> Hanno sopperito alla grave mancanza di Al Horford con la crescita di Jeff Teague e la consacrazione di <span style="color: orange;">Josh Smith</span>, alla migliore stagione in carriera. Un'eresia la sua non convocazione all'All Star Game. Il recupero di Hinrich, la leadership di Joe Johnson sono armi molto affilate in vista dei Playoffs.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>6. ORLANDO:</b></span> Avevano iniziato alla grande la stagione ma l'inortunio di <span style="color: orange;">Howard</span> li ha condannati ad un ruolo da comparsa nella post-season. Aggiungiamoci anche i continui problemi con Coach Van Gundy e la frittata è fatta.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">7. NEW YORK:</span></b> I Knicks sembrano aver trovato un'accettabile quadratura del cerchio. Pur essendo composti principalmente da solisti ora sembrano almeno minimamente una squadra. Hanno vinto 7 delle ultime 10 sfide, hanno recuperato <span style="color: orange;">Amare Stoudemire</span> ed in casa possono vincere contro chiunque come dimostrato in regular season. Ma i dolori arrivano quando bisogna giocare lontano dal Madison.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">8. PHILADELPHIA: </span></b>Superata la crisi di marzo hanno tenuto a bada i Bucks e agguantato l'ultimo posto disponibile in griglia. Ma la stagione era iniziata diversamente, con i Sixers che volavano nelle prime posizioni e sogni di gloria che serpeggiavano nella città dell'amore fraterno. A questa squadra manca un vero leader.RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-48381305009756336692012-04-27T20:40:00.000+02:002012-04-27T20:40:33.663+02:002012 NBA Playoff Bracket<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihAD1PgwA30wrnP64Obwv5kc4amVy9aLkerPDt8s0DyhiVUN49i6MRK7i3GKt5ZX4kOXsBnZbW1-KS6ZSamc8d6sH1OTLYW18s8rlIE7SVl1CWatKrIPYUkE8v7klnWgc0PkVD0VWEdn7m/s1600/Are9JZ7CEAAo4ng.jpg-large" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="476" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihAD1PgwA30wrnP64Obwv5kc4amVy9aLkerPDt8s0DyhiVUN49i6MRK7i3GKt5ZX4kOXsBnZbW1-KS6ZSamc8d6sH1OTLYW18s8rlIE7SVl1CWatKrIPYUkE8v7klnWgc0PkVD0VWEdn7m/s640/Are9JZ7CEAAo4ng.jpg-large" width="640" /></a></div>
<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-26950356815678727592012-03-16T12:52:00.000+01:002012-03-16T12:52:22.968+01:00Trade Deadline<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXWdg7IDxXw55hHN8ZXDtTsjv5eFW3x1NhyphenhyphenpxiGjjgZf64wHVc6cyOZZBjAVKDEl6ZXexpjiyEqJIEQFetcJcjRw3JiteeVSxr2JhJgizZQqByAUNAhAOtplsLqPkrwRRCt5TZWbxZ720w/s1600/nba_g_howard13_mb_576.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXWdg7IDxXw55hHN8ZXDtTsjv5eFW3x1NhyphenhyphenpxiGjjgZf64wHVc6cyOZZBjAVKDEl6ZXexpjiyEqJIEQFetcJcjRw3JiteeVSxr2JhJgizZQqByAUNAhAOtplsLqPkrwRRCt5TZWbxZ720w/s1600/nba_g_howard13_mb_576.jpg" /></a></div>
<br />
Ci aspettavamo qualche botto in più. In questi ultimi giorni di mercato i rumors coinvolgevano gente del calibro di <span style="color: orange;">Howard</span>, <span style="color: orange;">Gasol</span>, <span style="color: orange;">Rondo</span>, <span style="color: orange;">Bynum</span>, <span style="color: orange;">Deron Williams</span>. Tutti degli All-Star, ma alla fine ognuno è rimasto dov'era.<br />
Stupisce l'addio di Fisher ai Lakers ma i gialloviola escono comunque rinforzati potendo contare ora sull'apporto di un discreto playmaker come Sessions e su due giocatori come Jordan Hill ed Eyenga che vanno a rimpolpare l'asfittica panchina losangelina, anche se stiamo parlando di due giocatori molto limitati.<br />
Ma altrettanto sorprendente è stato l'addio di Nenè ai Nuggets che dopo aver fatto di tutto quest'autunno per rifirmarlo ora lo spediscono a Washington in cambio dello scienziato del gioco Javal McGee. Una mossa che lascia alquanto perplessi.<br />
I Blazers smantellano in poche ore la squadra cedendo Gerald Wallace ai Nets e Marcus Camby ai Rockets ottenendo ben poco in cambio. Se agli inizi degli anni 2000 da Trail Blazers erano diventati Jail Blazers per i noti motivi disciplinari di molti componenti del roster, ora li possiamo definire <span style="color: orange;">Fail Blazers</span> dopo la deadline di marzo.<br />
Ma ricapitoliamo tutti i movimenti:<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">Wizards</span></b> ottengono: <b>Nenè</b>, Brian Cook, una futura seconda scelta.<br />
<b><span style="color: orange;">Nuggets</span></b> ottengono: <b>Javal McGee</b>, Ronnie Turiaf.<br />
<span style="color: orange;"><b>Clippers</b></span> ottengono: <b>Nick Young</b>.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">Spurs</span></b> ottengono: <b>Stephen Jackson</b>.<br />
<span style="color: orange;"><b>Warriors</b></span> ottengono: <b>Richard Jefferson</b>.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>Rockets</b></span> ottengono: <b>Marcus Camby</b>.<br />
<span style="color: orange;"><b>Blazers</b></span> ottengono: Jonny Flynn, Hasheem Thabeet e una seconda scelta 2012.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">Rockets</span></b> ottengono: <b>Derek Fisher</b>, prima scelta 2012<br />
<span style="color: orange;"><b>Lakers</b></span> ottengono: Jordan Hill<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>Lakers</b></span> ottengono: <b>Ramon Sessions</b>, Christian Eyenga.<br />
<span style="color: orange;"><b>Cavaliers </b></span>ottengono: Luke Walton, Jason Kapono e la prima scelta 2012.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>Nets</b></span> ottengono: <b>Gerald Wallace</b>.<br />
<span style="color: orange;"><b>Blazers</b></span> ottengono: Mehmet Okur, Shawne Williams e la scelta al draft 2012 protetta nelle prime 3.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>Pacers</b></span> ottengono: Leandro Barbosa.<br />
<span style="color: orange;"><b>Raptors</b></span> ottengono: seconda scelta 2012.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>Sixers </b></span>ottengono: Sam Young.<br />
<span style="color: orange;"><b>Grizzlies</b></span> ottengono: i diritti su Ricky Sanchez.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>Warriors</b></span> ottengono: <b>Andrew Bogut</b>, Stephen Jackson.<br />
<span style="color: orange;"><b>Bucks</b></span> ottengono: <b>Monta Ellis</b>, Kwame Brown , Ekpe Udoh.<br />
<br />
<br />
<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-19524042130793508812012-02-17T00:12:00.000+01:002012-02-17T00:12:06.431+01:00The Real Jeremy<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrVNgeUqFy3qNR2EL1lOvawm1ajR7AQEYo-6E7s2TUR8DvRsVdiEMr9Z43QGnap5WPMCfgutvtc0nYIOiYu9FhlFFKYOr-5J58ZrOlL7ksLd8ZkWOYxPntM-hRsWGZm-hliLQzuXgkaYb3/s1600/111956740706509347_41xzoIxK_f.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrVNgeUqFy3qNR2EL1lOvawm1ajR7AQEYo-6E7s2TUR8DvRsVdiEMr9Z43QGnap5WPMCfgutvtc0nYIOiYu9FhlFFKYOr-5J58ZrOlL7ksLd8ZkWOYxPntM-hRsWGZm-hliLQzuXgkaYb3/s1600/111956740706509347_41xzoIxK_f.jpg" /></a></div>
<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-80046882675097092442012-02-08T23:31:00.000+01:002012-02-08T23:31:12.871+01:00Rookie Report<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaHJW3IJWQS1BW1aqtpD-0LkOlhO761fvonQJ9DNfNtFuXZp0khIwHPES8LZ4FGB9ycROniKFdXAzxdb0bT_KY_dtM1VSCDXRDQae3FJET0CUwNQoM-G1SY1uKeC8quWvQu8gypIWRgr_H/s1600/rubio_irving_walker.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="270" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaHJW3IJWQS1BW1aqtpD-0LkOlhO761fvonQJ9DNfNtFuXZp0khIwHPES8LZ4FGB9ycROniKFdXAzxdb0bT_KY_dtM1VSCDXRDQae3FJET0CUwNQoM-G1SY1uKeC8quWvQu8gypIWRgr_H/s400/rubio_irving_walker.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Dopo il primo mese e mezzo di regular season si può già tracciare un bilancio sull'impatto e sulle performance delle matricole Nba. Provvisorio ovviamente. E pronto ad essere smentito o rafforzato nel corso delle prossime settimane.<br />
La prima scelta <b><span style="color: orange;">Kyrie Irving</span></b> ha subito preso in mano le redini degli ormai ex derelitti Cavaliers, che grazie al playmaker scuola Duke stanno ritornando ad essere una franchigia che può ambire ad un posto nella post season.<br />
Continua invece la maledizione della scelta numero 2 dopo i vari <b>Turner</b> e <b>Thabeet</b> degli ultimi due anni. <b><span style="color: orange;">Derrick Williams</span></b> sembrava il più pronto tra tutti i rookie ma invece il suo impatto e il suo rendimento non è stato dei migliori complici un affollamento nel suo ruolo e qualche lacuna difensiva.<br />
Ma i Timberwolves si possono consolare con il "Maravich spagnolo". Sorprendente finora la stagione di <b><span style="color: orange;">Ricky Rubio</span></b>, il quale è riuscito a guadagnarsi il quintetto base a suon di assist e giocate spettacolari. Se dovesse vincere il premio di Rookie of the Year sarebbe il terzo giocatore scelto nel Draft 2009 ad aggiudicarsi tale riconoscimento dopo <b>Tyreke Evans</b> e <b>Blake Griffin</b>.<br />
Il primo rookie a collezionare una tripla doppia è stato invece <b><span style="color: orange;">Kemba Walker</span></b>. Non che ci volesse molto per mettersi in mostra in questi Bobcats ma il buon Kemba si sta vendicando di tutti quelli che lo hanno trascurato al Draft.<br />
Non memorabile l'impatto di <b><span style="color: orange;">Jimmer Fredette</span></b> ma si sta comunque rivelando un giocatore che si può ritagliare uno spazio importante nel panorama Nba.<br />
Non hanno avuto molte possibilità di mettersi in mostra finora <b><span style="color: orange;">Enes Kanter</span></b> e <b><span style="color: orange;">Jan Vesely</span>, </b>il primo chiuso da molti giocatori del suo stesso ruolo, il secondo purtroppo finito in una squadra senza nè capo nè coda e con un quoziente intellettivo ai minimi storici. Si sta invece pian piano facendo largo nei Sixers <b><span style="color: orange;">Nikola Vucevic</span></b>.<br />
Tra i giocatori scelti al secondo giro bisogna segnalare l'ala dei Rockets <b>Chandler Parsons</b>, <b>Jon Leuer</b> dei Bucks e i piccoli <b>Andrew Goudelock</b> (Lakers) e <b>Isaiah Thomas</b> (Kings), autori quest'ultimi di ottime prestazioni nelle ultime gare.<br />
<br />
<br />
<b><span style="color: orange;"><u>LEADER</u></span></b><br />
<br />
<b>Kyrie Irving - CLE (29.8 mpg, 18.0 ppg, 5.1 apg, 3.5 rpg e un season high di 32 punti):</b><br />
il più serio candidato al premio di Rookie of the Year. Giocatore solido, talentuoso e con leadership. Ma da uno come lui ci si aspetta anche qualche assist in più. Ma in questi Cavs a chi dovrebbe passarla?<br />
<b><br /></b><br />
<b>Ricky Rubio - MIN (34.8 mpg, 11.2 ppg, 9.1 apg, 4.5 rpg, 11 partite finora in doppia doppia):</b><br />
straordinario il suo impatto nel Minnesota. Sia a livello tecnico, sia a livello emotivo. Coach Adelman ci ha messo poco tempo a consegnargli le chiavi della squadra.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;"><u>PROMOSSI</u></span></b><br />
<br />
<b>Kemba Walker - CHA (28.5 mpg, 12.4 ppg, 3.5 apg, 4.1 rpg, più di una gara sopra i 20 e già una tripla doppia all'attivo):</b><br />
l'infortunio di Augustin lo ha avvantaggiato nel suo percorso di apprendistato accelerando tale processo. Interpreta a modo suo il ruolo di playmaker, ricorda molto da vicino un Jamal Crawford in versione ridotta.<br />
<b><br /></b><br />
<b>Brandon Knight - DET (32.0 mpg, 12.5 ppg, 3.4 apg, 3.4 rpg e un season high di 26 punti):</b><br />
i Pistons hanno puntato forte su di lui. Brandon è andato un pò a corrente alternata ma ha fatto vedere discrete cose. Troppo pochi però 3 assist smazzati di media a partita considerando anche l'elevato minutaggio.<br />
<b><br /></b><br />
<b>Kawhi Leonard - SAS (23.7 mpg, 7.1 ppg, 4.8 rpg):</b><br />
si è visto quasi subito catapultato in quintetto in una squadra di vertice come gli Spurs causa il serio infortunio di Ginobili. Non ha fatto sfracelli ma con il suo impegno e la sua determinazione si è guadagnato la fiducia di Popovich.<br />
<b><br /></b><br />
<b>Markieff Morris - PHO (20.6 mpg, 7.2 ppg, 5.0 rpg, 46% da 3 punti):</b><br />
il meno quotato dei fratelli Morris si è guadagnato un importante spazio nelle rotazioni dei Suns. Grazie ad energia, rimbalzi e una discreta manina dalla lunga distanza che a Phoenix viene apprezzata sempre.<br />
<b><br /></b><br />
<b>Jimmer Fredette - SAC (22.1 mpg, 8.7 ppg, il 40% da 3 punti):</b><br />
finora non si è rivelato nè un fenomeno nè un buco nell'acqua. Ma un buon giocatore destinato a crescere nel corso degli anni.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b><u>RIMANDATI</u></b></span><br />
<br />
<b>Derrick Williams</b> - MIN (18.0 mpg, 7.3 ppg, 3.8 rpg, solo 2 gare in quintetto base):<br />
più di una partita in doppia cifra nei punti, ma da una seconda scelta con le sue qualità ci si attendeva di più. Da migliorare anche la percentuale dalla lunga distanza (25%).<br />
<br />
<b>Enes Kanter </b>- UTA (14.5 mpg, 5.3 ppg, 5.0 rpg, solo 3 volte in doppia cifra nei punti):<br />
non si è potuto mettere molto in luce a causa dell'affollamento nel reparto lunghi dei Jazz.<br />
<br />
<b>Bismack Biyombo</b> - CHA (13.7 mpg, 3.3 ppg, 3.6 rpg, 1.4bpg):<br />
come prevedibile ci vorrà qualche anno prima di vederlo adatto ad un palcoscenico Nba. I mezzi atletici e fisici sono notevoli, i fondamentali ancora tutti da affinare.<br />
<br />
<b>Alec Burks</b> - UTA (11.2 mpg, 5.5 ppg, 0.6 apg):<br />
ha trovato ancora meno spazio di Kanter, ma per lui i concorrenti nel ruolo di guardia non sono poi così tanti.<br />
<br />
<b>Klay Thompson</b> - GSW (16.8 mpg, 6.9 ppg, 1.4 rpg):<br />
si sta riprendendo dopo un inizio difficoltoso, ma può fare di meglio. Tiratore di striscia.<br />
<br />
<br />
<b><span style="color: orange;"><u>SORPRESE</u></span></b><br />
<br />
<b>MarShon Brooks</b> - NJN (29.4 mpg, 14.8 ppg, 4.4 rpg, 5 volte sopra i 20 punti):<br />
favorito dalla pochezza dei Nets ma si sta rivelando un ottimo realizzatore anche in Nba.<br />
<br />
<b>Norris Cole</b> - MIA (20.8 mpg, 8.4 ppg, 2.5 apg):<br />
esce dalla panchina per cambiare spesso ritmo e volto alla partita.<br />
<br />
<b>Iman Shumpert</b> - NYK (31.3 mpg, 9.9 ppg, 3.5 rpg, 3.5 apg):<br />
è ormai un giocatore fisso nel quintetto base, non un play puro ma in grado di rendersi utile in svariati modi.<br />
<br />
<br />
<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-57857328818344387402012-01-11T02:16:00.000+01:002012-01-11T02:16:08.448+01:00Twitter Times<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHoFjf42hKRowpwn4L1b5t3FYLZMI53CRbBImACiI-M9Ab-iJsr6Uzy7xIy7DF21YQOZojCvdNgOsLA7xBk4y3nfsNJ6XaU5N7uGTXF5uuoF5XFmu8XR82cMc9urA2jGHot77it0guTVpZ/s1600/nbatwitter.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="221" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHoFjf42hKRowpwn4L1b5t3FYLZMI53CRbBImACiI-M9Ab-iJsr6Uzy7xIy7DF21YQOZojCvdNgOsLA7xBk4y3nfsNJ6XaU5N7uGTXF5uuoF5XFmu8XR82cMc9urA2jGHot77it0guTVpZ/s400/nbatwitter.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Lo possiamo definire fenomeno del momento, ma anche mania perchè per alcuni, in effetti, si tratta di una vera e propria mania. Sono quasi <b><span style="color: orange;">400 </span></b>i giocatori Nba con un proprio profilo Twitter ed alcuni di loro cinguettano svariate volte al giorno e sono presenti su tale network già da un pò di anni.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Sarà anche una mania ma dobbiamo ringraziare il social network di <b><span style="color: orange;">Jack Dorsey</span></b> (anche se non lo si può definire un vero e proprio social network, è più un information network) perchè ci ha tenuto informati su quello che stava succedendo durante il periodo del lockout. Una fonte di informazioni e notizie ben più precisa e puntuale di molte testate e giornali.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ma quali sono le squadre Nba che hanno il maggior seguito su Twitter? </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Eccovi una classifica aggiornata delle squadre con il maggior numero di followers. Quello che salta subito all'occhio è sì la posizione delle varie squadre ma anche la proporzione del numero di seguaci tra i vari team.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
I <b><span style="color: orange;">Los Angeles Lakers</span> </b>doppiano letteralmente la seconda (a sorpresa gli Orlando Magic), ed hanno un numero di followers sei volte superiore alla terza, i <b><span style="color: orange;">Miami Heat</span></b>.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
I Cleveland Cavs sono appena fuori dalla Top Ten e sono davanti a franchigie come Clippers, Nuggets, Hawks e Blazers.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Minnesota, Charlotte e Milwaukke invece si confermano i mercati più piccoli dell'intero panorama Nba. Anche su <b><span style="color: orange;">Twitter</span></b>.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
1) <span style="color: orange;">@Lakers</span> 2,275,384<br />
<br />
2) <span style="color: orange;">@Orlando_Magic</span> 1,056,622<br />
<br />
3) <span style="color: orange;">@MiamiHEAT</span> 370,483<br />
<br />
4) <span style="color: orange;">@celtics</span> 286,192<br />
<br />
5) <span style="color: orange;">@chicagobulls</span> 262,519<br />
<br />
6) <span style="color: orange;">@nyknicks</span> 168,797<br />
<br />
7) <span style="color: orange;">@dallasmavs </span> 149,400<br />
<br />
8) <span style="color: orange;">@okcthunder</span> 90,562<br />
<br />
9) <span style="color: orange;">@spurs</span> 89,340<br />
<br />
10) <span style="color: orange;">@PhoenixSuns</span> 85,335<br />
<br />
11) <span style="color: orange;">@cavs</span> 84,533<br />
<br />
12) <span style="color: orange;">@netsbasketball </span> 74,669<br />
<br />
13) <span style="color: orange;">@LAClippers </span> 66,740<br />
<br />
14) <span style="color: orange;">@HoustonRockets </span> 63,116<br />
<br />
15) <span style="color: orange;">@denvernuggets</span> 62,350
<br />
<br />
16) <span style="color: orange;">@utahjazz </span> 56,157<br />
<br />
17) <span style="color: orange;">@warriors</span> 55,943<br />
<br />
18) <span style="color: orange;">@Sixers</span> 55,397<br />
<br />
19) <span style="color: orange;">@pdxtrailblazers </span> 54,805<br />
<br />
20) <span style="color: orange;">@raptors</span> 53,010<br />
<br />
21) <span style="color: orange;">@memgrizz</span> 48,805<br />
<br />
22) <span style="color: orange;">@detroitpistons</span> 47,419<br />
<br />
23) <span style="color: orange;">@atlanta_hawks</span> 43,654<br />
<br />
24) <span style="color: orange;">@SacramentoKings</span> 42,652<br />
<br />
25) <span style="color: orange;">@hornets</span> 42,417<br />
<br />
26) <span style="color: orange;">@Pacers </span> 41,717<br />
<br />
27) <span style="color: orange;">@WashWizards</span> 41,619<br />
<br />
28) <span style="color: orange;">@MNTimberwolves</span> 40,084
<br />
<br />
29) <span style="color: orange;">@Bobcats</span> 38,742<br />
<br />
30) <span style="color: orange;">@Bucks</span> 37,922<br />
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<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-26601247795267531582012-01-03T02:09:00.001+01:002012-01-03T15:54:25.816+01:00D-Wade on Rubio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQyZ1Dooe8Prx3ur5Ol33OD1OxfjUoPBM6Z6Ocmbv1ijHvAMLa0ZrbzHhuM8qFgvbGIJxVusNbutXyMYBzlsX144ARZk3QA6SVsYerMYRoskN8OhtYa23BnBVt-dTgWG2DGDS2LaasoblF/s1600/rubio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQyZ1Dooe8Prx3ur5Ol33OD1OxfjUoPBM6Z6Ocmbv1ijHvAMLa0ZrbzHhuM8qFgvbGIJxVusNbutXyMYBzlsX144ARZk3QA6SVsYerMYRoskN8OhtYa23BnBVt-dTgWG2DGDS2LaasoblF/s400/rubio.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
La carriera di <b>Ricky Rubio</b> è appena agli inizi, è poco più di un ventenne. Ma ogni qualvolta viene fatto il suo nome la sensazione che ci accompagna è quella di averne sentito parlare da sempre perchè, ricordiamolo, è da quando ha 16 anni che gioca ad alti livelli. Prima nella Liga ACB ed ora nel palcoscenico più illustre, la National Basketball Association.<br />
La sua visione di gioco, la capacità di servire i compagni, il senso del campo e del gioco hanno pochi eguali. Certo, ci sono ancora alcune falle da riempire nel suo gioco, un tiro da fuori che deve diventare più consistente in primis. Ma il ragazzo ha solo 21 anni e tutto il tempo dalla sua parte. Del resto dei miglioramenti si sono già visti in questo iniziale scorcio di stagione, in particolare nel tiro da tre.<br />
Raramente si vede un pubblico Nba andare così in estasi fin da subito per un giocatore di scuola europea. Rubio ha già conquistato tutti al Target Center di Minneapolis, oscurando per il momento l'altro rookie Derrick Williams, seconda scelta assoluta dell'ultimo Draft.<br />
<br />
L'investitura ufficiale arriva nientepopodimeno che da <b>Dwayne Wade</b>, che con i suoi Heat ha da poco incontrato i giovani Timberwolves:<br />
<br />
<b><i>"The kid has something. He has that Steve Nash capability. They’ve got a gem in him. He’s going to be great for them.”</i></b><br />
<br />
Di sicuro gli elogi non si fermeranno qui, e non mancheranno nemmeno le critiche. Ma l'avventura di Ricky Rubio in Nba è appena iniziata e ne sentiremo parlare ancora per molto.<br />
<br />
Intanto andate a rileggere un mio post sul play spagnolo in data aprile 2011:<br />
<a href="http://rickynash10.blogspot.com/2011/04/rubio-inevitabilmente-nba.html">http://rickynash10.blogspot.com/2011/04/rubio-inevitabilmente-nba.html</a>
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<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-74138808101273018422011-12-25T22:41:00.001+01:002011-12-26T22:15:16.473+01:00NBA Power Ranking #2<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPPpccOZn66BDXmFzNjcxQejlUvv1sBL3mZxtwK4_j_BLcD0xiAqWhr7Y1SRlav8pjoS-YVHwmU9qdq4-hPl5kFgCR0T7KiFsB62q-otUM35fAS2ieeGH3bgtg0Ih8dtf2sQ0lI_i6Rp0p/s1600/Kevin%252BDurant%252BOklahoma%252BCity%252BThunder%252Bv%252BDallas%252BcojrWBXxUvgl.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPPpccOZn66BDXmFzNjcxQejlUvv1sBL3mZxtwK4_j_BLcD0xiAqWhr7Y1SRlav8pjoS-YVHwmU9qdq4-hPl5kFgCR0T7KiFsB62q-otUM35fAS2ieeGH3bgtg0Ih8dtf2sQ0lI_i6Rp0p/s400/Kevin%252BDurant%252BOklahoma%252BCity%252BThunder%252Bv%252BDallas%252BcojrWBXxUvgl.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>1. OKLAHOMA CITY:</b></span> I più seri candidati al ruolo di padroni dell'Ovest. Kevin Durant ormai è una vera e propria arma di distruzione di massa. Sarà lui l'Mvp della regular season quest'anno? Molto probabilmente sì se i suoi compagni lo seguiranno e gli daranno il necessario supporto. Da James Harden ci si attende la stagione della definitiva esplosione, il più autorevole candidato al premio di sesto uomo dell'anno. Mentre Westbrook dovrà dimostrare più sale in zucca e meno istinto.<br />
Starting Five: Westbrook, Sefolosha, Durant, Ibaka, Perkins.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>2. DALLAS:</b></span> Lo ammetto, posiziono questi Mavs in seconda posizione solo perchè sono i campioni in carica e hanno Dirk Nowitzi. Le perdite di Chandler e Barea potrebbero rivelarsi sanguinose e letali. Ok è arrivato dai Lakers un pacchetto regalo di nome Odom ma sono curioso di vederlo in un contesto diverso da L.A. e dal Triangolo offensivo. Gli innesti di Vince Carter, Delonte West e Sean Williams non mi convincono. Per fortuna c'è almeno il ritorno dall'infortunio del giovane Beaubois. Il peso sarà comunque tutto sulle spalle teutoniche di Wunder Dirk.<br />
Starting Five: Kidd, Carter (Terry), Marion, Nowitki, Haywood.<br />
<br />
<span style="color: orange; font-weight: bold;">3. MEMPHIS: </span>Squadra che vince non si cambia, o almeno si cambia il meno possibile. I Grizzlies lo scorso anno non hanno vinto nulla ma è stata senza dubbio una stagione trionfale. Si presentano al via quest'anno con rinnovate ambizioni, forti di un gruppo che recupera il go-to-guy Rudy Gay e conferma Marc Gasol nel mercato dei free-agent. Shane Battier se n'è andato nella calda Miami ma il team rimane comunque altamente competitivo. O.J. Mayo sembrava destinato ai Pacers ma alla fine è rimasto anche lui alla corte di Coach Hollins. Squadra solida, con molti punti nelle mani e completa in ogni reparto.<br />
Starting Five: Conley, T. Allen, Gay, Randolph, Gasol.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>4. L.A. CLIPPERS: </b></span>Welcome to Lob Angeles. O se preferite Alleywood. L'entusiasmo non mancherà a Los Angeles sponda Clippers. La stagione 2011/12 potrebbe passare alla storia, oltre che per il lockout, anche per il sorpasso cittadino. Un fatto più unico che raro. Si candidano fin da subito al ruolo di Most Improved Team of the Year. Chris Paul fa la differenza come pochi altri giocatori in circolazione, Blake Griffin è prossimo a diventare una superstar del firmamento Nba, DeAndre Jordan è stato riconfermato e sono arrivati dal mercato pure i veterani Billups e Caron Butler.<br />
Starting Five: Paul, Billups (M. Williams), C. Butler, Griffin, D. Jordan.<br />
<span style="color: orange;"><b><br /></b></span><br />
<span style="color: orange;"><b>5. L.A. LAKERS: </b></span>Work in progress a L.A. dopo l'era Phil Jackson. Una buona posizione nella griglia playoff dipende soprattutto dalle condizioni fisiche di Kobe e Andrew Bynum. Per sostituire Odom sono arrivati due gregari come McRoberts e Murphy. Due combattenti che potranno dare una grossa mano a rimbalzo ma dal talento limitato. Ci si aspetta un contributo maggiore da Steve Blake dopo la deludente ultima stagione. Ormai il buon vecchio Fisher pare essere soltanto un rappresentante dei giocatori e non uno di questi. Occhio a Devin Ebanks, non di certo un fenomeno ma una possibile sorpresa.<br />
Starting Five: Fisher (Blake), Bryant, Ebanks (World Peace), Gasol, Bynum.<br />
<br />
<span style="color: orange; font-weight: bold;">6. SAN ANTONIO: </span> Lo scorso anno hanno concluso con il miglior record ad Ovest per poi essere eliminati al primo turno dai Grizzlies. Quest'anno riconfermarsi in testa sarà molto difficile se non impossibile considerando che i vari Duncan, Ginobili e Parker ogni tanto riposeranno in vista delle partite che contano di più.<span style="color: orange; font-weight: bold;"> </span>Sono fondamentalmente la stessa squadra dell'anno scorso, con T.J. Ford al posto di George Hill e il rookie Kawhi Leonard pronto a mettersi in luce. Come sempre in fatto di scelte gli Spurs ci vedono molto lungo e questo ragazzo da San Diego State è stato per me il vero steal of the Draft considerando la posizione in cui è stato scelto. I 35 anni di Duncan e i 34 di Ginobili sono un fardello pesante da sopportare in una stagione ridotta sì ma molto compressa.<br />
Starting Five: Parker, Ginobili, Jefferson, Duncan, Blair.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>7. PORTLAND: </b></span>Hanno messo a segno uno dei migliori colpi di mercato a livello di free agent (Jamal Crawford) ma allo stesso tempo hanno perso uno dei giocatori più talentuosi dell'intera Lega (Brandon Roy). Ma le brutte notizie non finiscono qui. Greg Oden ha subìto un'altra battuta d'arresto sulla strada verso la guarigione e potrebbe non mettere piede in campo nemmeno in questa stagione. Ma i Blazers si possono consolare con la definitiva maturazione di LaMarcus Aldridge, il suo gioco in postbasso e dalla media è uno dei migliori in circolazione, e con l'atletismo di Gerald Wallace e il gioco perimetrale di Wesley Matthews. Senza dimenticare gli eterni Camby e Kurt Thomas.<br />
Starting Five: Felton, Matthews, G. Wallace, Aldridge, Camby (K. Thomas).<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>8. DENVER:</b></span> Non hanno un vero e proprio leader come erano stati in passato Billups e Anthony. Le redini della squadra verranno prese in mano, si spera, dal nostro Danilo, pronto per una stagione da protagonista assoluto. Nenè sembrava destinato a lasciare il Colorado, ma alla fine ha giurato fedeltà alle Pepite firmando per 5 anni. Curiosità per il rookie Faried e per il ritorno di Ty Lawson dopo la non trascendentale parentesi a Kaunas.<br />
Starting Five: A. Miller (Lawson), Afflalo, Gallinari, Faried (Koufos), Nenè.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>9. UTAH: </b></span>Una frontline di tutto rispetto con Al Jefferson, Paul Millsap, Derrick Favors, Enes Kanter. C'è molta attesa per gli ultimi due soprattutto. Per verificare i progressi del lungo ex Nets e per scoprire l'impatto del turco. L'acquisto di Josh Howard potrebbe rivelarsi un'ottima aggiunta ma sarà sempre C.J. Miles il giocatore più letale che esce dalla panchina. Un pò carenti a livello di piccoli. Devin Harris, Raja Bell, Jamal Tinsley ed il rookie Alec Burks non sembrano essere a livello dei team più forti.<br />
Starting Five: Harris, Bell (Burks), Hayward, Millsap (Favors), Jefferson (Kanter).<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>10. HOUSTON: </b></span>Il mancato arrivo di Pau Gasol ha scombussolato un pò i piani di Coach McHale che ora si ritrova con Jordan Hill (sorprendente in preseason) e Thabeet in posizione di 5 dopo aver rincorso a lungo pure il fratello Marc e il brasiliano Nenè. Senza un vero pivot i playoff sembrano difficili ma il resto della squadra è di buon livello con Luis Scola, Kevin Martin, Kyle Lowry, Chase Budinger, Courtney Lee, Goran Dragic, Terrence Williams e il rookie Marcus Morris.<br />
Starting Five: Lowry, Martin, Budinger, Scola, J. Hill.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>11. GOLDEN STATE:</b></span> Manca sempre qualcosa ai Warriors per poter sperare di lottare per un posto nella postseason. Sono andati a caccia di un lungo durante tutta la prestagione ma alla fine si sono dovuti accontentare di Kwame Brown, sì proprio lui, che è riuscito a strappare un altro contrattone. Il suo procuratore o è un genio, o un prestigiatore, o un illusionista. Brandon Rush e il rookie Klay Thompson sono due buoni esterni che escono dalla panca ma nella Baia di San Francisco i playoff sembrano ancora un miraggio.<br />
Starting Five: Curry, Ellis, D. Wright, Lee, Biedrins.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>12. PHOENIX:</b></span> Finchè c'è Nash c'è speranza si potrebbe dire. Ma gli anni passano anche per il mago canadese e il supporting cast intorno a lui non è di certo di prim'ordine. Grant Hill alla fine è rimasto ignorando le sirene che provenivano dalla Grande Mela e non solo. Hanno firmato Shannon Brown e sono arrivati pure Telfair e Price ma hanno perso Aaron Brooks, in esilio in Cina. Markieff Morris potrebbe sorprendere in positivo. Ma in Arizona c'è aria di ricostruzione.<br />
Starting Five: Nash, Dudley, G.Hill, Frye (M. Morris), Gortat (R. Lopez).<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>13. NEW ORLEANS: </b></span>Dalla trade che ha visto coinvolto il loro ex giocatore franchigia ne escono comunque con le ossa meno rotte del previsto. Eric Gordon è un potenziale All Star, Kaman un lungo affidabile, Aminu un buon prospetto. Ma hanno soprattutto acquisito la prima scelta dei Wolves per il 2012. Il futuro pare non essere buio, ma il presente? I co-capitani Chris Paul e David West sono due elementi difficilmente sostituibili nell'immediato.<br />
Starting Five: Jack, E. Gordon, Ariza, Landry, Okafor (Kaman).<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>14. MINNESOTA:</b></span> Rick Adelman come Coach è una garanzia ma riuscire a cavare qualcosa di buono fin da subito da questa squadra sembra un pò utopia. Ma dall'allenatore ex Rockets ci si può attendere qualsiasi cosa, anche il coniglio dal cilindro. Con Derrick Williams, Kevin Love, Michael Beasley, Ricky Rubio e Wesley Johnson il team ha senza dubbio un futuro, bisogna vedere però se avrà anche un presente. Già Ricky Rubio....playmaker titolare dei T-Wolves o possibile flop? Il basket Nba sembra molto più adatto al suo stile di gioco rispetto a quello europeo ma a questo livello non basta saper passare divinamente la palla. Serve anche un minimo di pericolosità offensiva. Staremo a vedere.<br />
Hanno pure un J.J. Barea in più nel motore.<br />
Starting Five: Rubio (Barea), W. Johnson, Beasley, Love, Milicic.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>15. SACRAMENTO:</b></span> Tutto ruota intorno a Tyreke Evans e DeMarco Cousins. Dalle loro gesta dipende in toto la stagione dei Kings che parevano in procinto di abbandonare la capitale della California. Ma tutti gli appassionati non aspettano altro che vedere su un parquet Nba il fenomeno mediatico Fredette. Le prime uscite non sono andate di certo male ma non può essere lui il salvatore della patria.<br />
Starting Five: Evans, Thornton, Salmons, Hickson (Hayes), Cousins.RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-71686454233153006122011-12-23T14:57:00.002+01:002011-12-23T17:51:29.890+01:00Nba Power Ranking<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDudzwiuJfFlYXTJyrJrz1XY9zK2s9wWIukg5i2R6SzFT517yRTk3tt8wfSgho5TvFmJQ4AGMHS6q1aRpJv20Q-4ccfKWqY22rS3toIqZi2F8zqJyKGA-rFj96mhCZxIb53xxXdu1SBOI8/s1600/lebron-durant.tx.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="233" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDudzwiuJfFlYXTJyrJrz1XY9zK2s9wWIukg5i2R6SzFT517yRTk3tt8wfSgho5TvFmJQ4AGMHS6q1aRpJv20Q-4ccfKWqY22rS3toIqZi2F8zqJyKGA-rFj96mhCZxIb53xxXdu1SBOI8/s400/lebron-durant.tx.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Manca poco al Natale e a noi amanti della palla a spicchi d'oltreoceano poco importa dei cenoni o delle feste annesse. Finalmente vedremo di nuovo in campo lo spettacolo più bello del mondo !!!<br />
In attesa di ulteriori botti di mercato proviamo a fare un ranking delle squadre Nba pronte al via, tenendo conto che tutto può comunque cambiare con un semplice scambio di mercato.<br />
<br />
Eastern Conference:<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">1. MIAMI: </span></b>I Big Two più Bosh (non li considero Big Three) ripartono per una nuova stagione con i favori del pronostico dopo un primo anno di rodaggio e una Finale Nba raggiunta nonostante tutti i detrattori. Ad Est sono i candidati numero uno a raggiungere le Finali. Ma la domanda è sempre la stessa? Hanno questi tre giocatori il necessario supporto? L'asse play-pivot è ancora deficitario ma non sarà raro vedere Lebron in vesti di playmaker aggiunto magari con Shane Battier in campo, l'unico vero acquisto del mercato invernale.<br />
Starting Five: Chalmers, Wade, James, Bosh, Anthony (Haslem).<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">2. CHICAGO: </span></b>Non bisognava stravolgere la squadra per migliorarsi. D'altronde avevano ottenuto il miglior record la scorsa stagione grazie soprattutto a D-Rose fresco ora di rinnovo contrattuale. Rip Hamilton è il giocatore ideale per provare a fare meglio dell'anno scorso. Ma Rose dovrà mantenere i livelli da Mvp, Deng dovrà offrire un contributo ancora maggiore ma soprattutto Carlos Boozer dovrà dimostrare di meritarsi il contratto milionario. La sua ultima stagione è stata un pò in chiaroscuro.<br />
Finale di Conference con gli Heat.<br />
Starting Five: Rose, Hamilton, Deng, Boozer, Noah.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">3. NEW YORK:</span></b> Melo Anthony e Amare Stoudemire insieme dall'inizio della stagione. I punti di certo non mancheranno, è in difesa che ci sono stati spesso dolori. Per questo Tyson Chandler è proprio il giocatore che ci voleva. Evitiamo discorsi sulla consistenza del suo contratto. Ormai ciò che ci interessa è quello che potrà dare in campo. E io credo molto, anche se gli verrà richiesto un lavoro extra per coprire le falle dei due sopra. Se Baron Davis starà bene io questi Knicks non li vorrei incontrare nei playoff.<br />
Starting Five: Douglas, Fields, Anthony, Stoudemire, Chandler.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">4. BOSTON:</span> </b>A me sinceramente questi Celtics non convincono. Poi ovviamente si parla di campioni, di giocatori abituati ad affrontare difficoltà e salite, uomini veri prima che giocatori di basket. Potrebbero ancora lottare per la terza posizione in griglia se la salute li sorregge. Ma le Finali di Conference sono ben distanti. Bass, Pavlovic, Wilcox e Dooling sono un pò pochino come addizioni. Un in bocca al lupo a Jeff Green.<br />
Starting Five: Rondo, Allen, Pierce, Garnett, J.O'Neal.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">5. ORLANDO:</span> </b>I due Richardson come esterni, Nelson come play, Glen Davis al posto di Brandon Bass. Turkoglu, Ryan Anderson, Redick, Wafer e Larry Hughes che escono dalla panchina. Può bastare questo contorno intorno a Dwight Howard? Sì se si vuole raggiungere un buon posto in griglia per i playoff, no se si punta a qualcosina di più.<br />
Starting Five: Nelson, J.Richardson, Q.Richardson, G.Davis, Howard.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">6. ATLANTA:</span></b> Da anni ci si aspetta da questo gruppo un lampo per fare il definitivo salto in alto. Ma la perdita di Jamal Crawford sarà pesante. Chi giocherà come play titolare? Verrà lanciato il giovane Teague o si continuerà a puntare sull'affidabile Hinrich? Se fossimo a fine anni '90 le aggiunte di McGrady e Stackhouse sarebbero da urlo. Purtroppo per loro siamo a fine 2011.<br />
Starting Five: Hinrich (Teague), J.Johnson, M.Williams, J. Smith, Horford.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>7. INDIANA:</b> </span>David West insieme a Danny Granger, Tyler Hansbrough e Paul George è già di per sè una bella cosa. Aggiungiamoci gli attesi progressi di Hibbert, la regia di Collison e il sottovalutato innesto di George Hill. I fan dei Pacers avranno diverse ragioni quest'anno per seguire la loro squadra. Che potrebbe anche infastidire Magic e Hawks nella corsa al 5°-6° posto.<br />
Starting Five: Collison, George, Granger, West, Hibbert.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>8. PHILADELPHIA:</b> </span>I ragazzini terribili di Doug Collins riusciranno a ripetere le gesta dello scorso anno? La risposta è sì ma non basta. Serve un ulteriore salto di qualità da parte dei nuovi leader della squadra. Holiday e Meeks su tutti. Senza dimenticare gli esperti Iguodala e Brand. Importante la conferma di Thaddeus Young.<br />
Starting Five: Holiday, Meeks, Iguodala, Brand, Hawes.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">9. MILWAUKEE:</span> </b>Si giocheranno fino alla fine un posto nei playoff insieme a Pacers e Sixers. Tutto dipenderà dalla salute di Bogut e dalla possibile consacrazione di Jennings apparso un pò troppo sottotono nell'ultima stagione. Aggiungono Dunleavy e Udrih ad un roster già collaudato.<br />
Starting Five: Jennings, Jackson, Dunleavy (Delfino), Gooden, Bogut.<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">10. DETROIT: </span></b>Coach Lawrence Frank è un'importante aggiunta per un team che aveva bisogno di un piccolo generale capace di far giocare la squadra con durezza e disciplina. Ma il roster sembra un miscuglio troppo eterogeneo (giovani/vecchi) per poter ambire ad un ritorno nella postseason. Brandon Knight è il playmaker del futuro designato. Ma si attendono miglioramenti soprattutto da Monroe.<br />
Starting Five: Knight, Stuckey (Gordon), Prince (Jerebko), Daye, Monroe.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>11.</b> <b>NEW JERSEY:</b></span> L'infortunio di Lopez è una brutta tegola. Hanno trovato una soluzione tampone prendendo Okur da Utah ma non è ovviamente la stessa cosa. Per ora non hanno firmato nessun free agent che possa ingolosire Deron Williams a firmare un estensione contrattuale. Playoff lontani.<br />
Starting Five: D.Williams, Morrow, S.Williams, Humpries, Okur.<br />
<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>12. TORONTO:</b> </span>Sarà l'anno della definitiva esplosione di Derozan ma non basterà per arrivare ad un record vincente. Bargnani spostato in posizione di 4 potrà essere più incisivo. Ci si aspetta da Amir Johnson dei sensibili miglioramenti.<br />
Starting Five: Calderon (Bayless), Derozan, J.Johnson, Bargnani, Gray (Magloire).<br />
<br />
<br />
<b><span style="color: orange;">13. WASHINGTON: </span></b>John Wall farà il definitivo salto di qualità che tutti attendono? Probabilmente sì, ma il resto del team (escluso McGee) è poca cosa per poter ambire ad un posto nei playoff. Interessante sarà vedere anche l'evoluzione di Jordan Crawford. Nick Young ha firmato il rinnovo per un solo anno. Giocherà quindi per il contratto della vita. Ma giocherà per la squadra o per se stesso?<br />
Starting Five: Wall, Crawford (Mack)), Lewis (Young), Blatche, McGee.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>14. CLEVELAND:</b> </span>Kyrie Irving e Tristan Thompson sono due rookie meritevoli di attenzioni, soprattutto la prima scelta assoluta. Ma il contorno non è dei migliori. L'aggiunta di Casspi e Erden non sposta gli equilibri.<br />
Starting Five: Irving, Parker, Casspi, Jamison, Varejao.<br />
<br />
<span style="color: orange;"><b>15.</b> <b>CHARLOTTE:</b> </span>Sarà dura per Coach Silas vincere più di 15 partite con questo team. A meno che Kemba Walker non si riveli un fenomeno. Curiosità per Byombo.<br />
Starting Five: Augustin, Henderson, Maggette, T.Thomas, Diaw.<br />
<br />
<br />
Per la Western Conference appuntamento alla prossima puntata !!! Stay tuned !!!RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-65587881043754573632011-12-13T18:53:00.000+01:002011-12-13T18:53:02.078+01:00Market Update<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXi8bT_4ahT13b_LTu634Qg8Qc3HB-EcVbJ2j3eaSOIbhNqE6gO40XM-4h6gckHdR2_vmL03qF6ckOIIz2ZEuwp42baqT2WTOzq_xsfykHRJL_QzW5oed41pYgBfqSDhNZfLgdfSPtTflh/s1600/NBA-Draft.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXi8bT_4ahT13b_LTu634Qg8Qc3HB-EcVbJ2j3eaSOIbhNqE6gO40XM-4h6gckHdR2_vmL03qF6ckOIIz2ZEuwp42baqT2WTOzq_xsfykHRJL_QzW5oed41pYgBfqSDhNZfLgdfSPtTflh/s320/NBA-Draft.jpg" width="284" /></a></div>
<br />
<br />
I <b>New York Knicks</b> irrompono sul mercato dei free-agent mettendo a segno un colpo molto importante. Ufficiale l'acquisto di <b>Tyson Chandler</b> attraverso una trade a tre squadre. I Knicks, oltre all'ex pivot dei Mavs, ricevono i diritti su Nivins e Printezis da Dallas. I Mavericks ottengono Rautins da New York e una seconda scelta futura da Washington. Wizards che si portano a casa <b>Ronny Turiaf </b>più una seconda scelta 2012 dai Mavs e una seconda scelta 2013 dai Knicks.<br />
Per Chandler un contratto di 4 anni da 56 milioni di dollari. Si può discutere sull'entità del contratto ma è senza dubbio un grande colpo per la squadra di Mike D'Antoni.<br />
<br />
Knicks scatenati sul mercato. Infatti le notizie sulla franchigia della Grande Mela non si esauriscono qui. Utilizzano l'amnesty clause liberandosi di <b>Chauncey Billups</b> (che pare molto vicino ai Clippers) e riempiono la casella del playmaker mettendo sotto contratto <b>Mike Bibby</b>.<br />
<br />
Dicevamo dei Clippers appunto. La telenovela <b>Chris Paul</b> pare non avere fine. Dopo il mancato trasferimento ai Lakers, sembrava tutto fatto per un suo approdo alla seconda squadra di Los Angeles. Ma le eccessive richieste dell'NBA (sì dell'NBA....sigh....) hanno fatto fare marcia indietro ai Clippers. Troppo esosa la richiesta di inserire nella trattativa il giovane playmaker Eric Bledsoe più Eric Gordon, Chris Kaman, Aminu e la prima scelta 2012 di Minnesota, che potrebbe essere tranquillamente anche la prima scelta asssoluta. Decisamente troppo. Per un giocatore poi che non è così sicuro di firmare un prolungamento di contratto e sposare così in pieno il progetto Clippers.<br />
Clippers che intanto pareggiano l'offerta dei Golden State Warriors per <b>DeAndre Jordan</b>.<br />
<br />
Sembrava tutto fatto invece per <b>David West</b> ai Celtics ma l'ex compagno di CP3 ha virato sugli Indiana Pacers firmando un biennale. Pacers che vorrebbero portare a casa anche <b>OJ Mayo</b> in cambio di Brandon Rush e Josh McRoberts. Una riedizione della trade che era saltata all'ultimo secondo di febbraio.<br />
<br />
Uno dei free-agent più ambiti rimane invece dov'è. <b>Marc Gasol</b> ha annunciato su Twitter che rimarrà alla corte dei Memphis Grizzlies. Per lui niente Houston quindi, che si era mossa con decisione e cash.<br />
<br />
Nel frattempo pure <b>Jason Richardson</b> rifirma per gli Orlando Magic (25M per 4 anni), <b>Jeff Green</b> rinnova con Boston, <b>Kwame Brown </b>firma per un anno con i Warriors (7M) e <b>Vince Carter</b> e <b>Delonte West</b> firmano con i campioni in carica di Dallas. Rispettivamente un triennale ed un annuale.<br />
<br />
<br />
<br />
Altri movimenti secondari:<br />
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I <b>Toronto Raptors</b> firmano Rasual Butler, Aaron Gray, Anthony Carter e Jamaal Magloire e congelano momentaneamente l'affare Pietrus (ancora infortunato).<br />
<b>Scalabrine</b> torna ai Bulls con un contratto non garantito.<br />
Anthony Parker firma un prolungamento con i Cavaliers.<br />
Per i Miami Heat è ufficiale l'arrivo del pivot <b>Eddy Curry</b>.<br />
<b>Rip Hamilton</b> e <b>James Posey</b> sono sul mercato, rilasciati rispettivamente dai Pistons e dai Pacers. Sul primo c'è il pressing dei Chicago Bulls.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSVMUBindKuoJSEUreXNTV3MpAF6TjDdXgDGdD1bw9BI2h43yV8bwiqBFHCa92UtaFt_PH5tsQmkdkKfb4UCycJ8ciILgGnlXVyCv_IfCCYaIf3wSiOiaWP2B6xfV9icJkEmjNHd5D8OHb/s1600/Los%252BAngeles%252BLakers%252BMedia%252BDay%252BxwS2kjFIKmSl.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSVMUBindKuoJSEUreXNTV3MpAF6TjDdXgDGdD1bw9BI2h43yV8bwiqBFHCa92UtaFt_PH5tsQmkdkKfb4UCycJ8ciILgGnlXVyCv_IfCCYaIf3wSiOiaWP2B6xfV9icJkEmjNHd5D8OHb/s400/Los%252BAngeles%252BLakers%252BMedia%252BDay%252BxwS2kjFIKmSl.jpg" width="400" /></a></div>
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Ah....dimenticavo...<br />
In tutto questo via vai sembra quasi passare inosservato il passaggio di <b>Lamar Odom</b> ai Mavericks. Notizia che ha scosso non poco Kobe e molti tifosi gialloviola. Un trasferimento curioso e particolare perchè va a rinforzare una diretta concorrente per il Titolo ma che preannuncia imminenti mosse da parte della dirigenza dei Lakers sul mercato. Così facendo hanno creato spazio nel salary cap ottenendo in cambio da Dallas una traded player exception e la loro prima scelta 2012.<br />
Staremo a vedere le prossime mosse dei Los Angeles Lakers. Di sicuro non rimarranno a guardare.RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-27398058626434008682011-12-09T12:57:00.001+01:002011-12-09T13:24:12.799+01:00Colpo di scena<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdXqMFbkpYNqZdBIAS9791kO5-ciVIWq-I9hx1p9JKcsCpEc-l7KJG4r9dE6lU_oHV5pjN-uqUFQIvXpYQV4MmqIgU69gaulirx_cmAxPjSUn0Dc-kc8A6jTthwAN-InARw5Ms9dIVvYx9/s1600/chris-paul-and-kobe.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdXqMFbkpYNqZdBIAS9791kO5-ciVIWq-I9hx1p9JKcsCpEc-l7KJG4r9dE6lU_oHV5pjN-uqUFQIvXpYQV4MmqIgU69gaulirx_cmAxPjSUn0Dc-kc8A6jTthwAN-InARw5Ms9dIVvYx9/s400/chris-paul-and-kobe.jpg" width="400" /></a></div>
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Una nottata a dir poco movimentata. Quasi surreale. Sembrava proprio fatta per il passaggio di <b>Chris Paul</b> alla corte di <b>Kobe Bryant</b> ma l'NBA e il suo commisioner David Stern hanno bloccato tutto per "ragioni puramente cestistiche".<br />
Bisogna precisare che la situazione degli Hornets è particolare: non hanno un proprietario, è la Lega stessa che ne detiene la proprietà da un anno dopo averla rilevata da George Shinn.<br />
<b>David Stern</b> ha subìto le lamentele di diversi proprietari NBA che non volevano vedere un'altra superstar abbandonare una piccola squadra per un top team. Il proprietario dei Cleveland Cavaliers <b>Dan Gilbert</b> avrebbe inviato questa mail a Stern: "Sarebbe una farsa consentire ai Lakers di acquisire Chris Paul nella trade che viene discussa. Questa trattativa dovrebbe essere sottoposta al voto dei 29 proprietari degli Hornets. Nelle prossime 3 stagioni questo accordo permetterebbe ai Lakers di risparmiare circa 20 milioni di dollari in ingaggie quasi 21 milioni di dollari in luxury tax destinati alle franchigie più virtuose. Non ricordo di aver mai visto un affare nel quale una squadra si aggiudica il giocatore migliore e risparmia 40 milioni. Non vedo come possiamo consentire che accada una cosa del genere. So che la stragrande maggioranza dei proprietari la pensa come me."<br />
Gli Hornets comunque ne sarebbero usciti bene da questa trattativa. Per un giocatore destinato a lasciare la squadra avrebbero portato a casa degli ottimi giocatori come <b>Kevin Martin</b>, <b>Luis Scola</b> e <b>Lamar Odom</b> e un giovane playmaker come <b>Goran Dragic</b>.<br />
E i Rockets avrebbero gettato le basi per un futuro roseo insieme a <b>Pau Gasol</b> e liberando spazio salariale per dare la caccia ai free agent più ambiti.<br />
Le motivazioni date da Stern non si possono nemmeno discutere perchè non hanno alcun senso. Discutibili invece sono quelle fornite da Gilbert. Si trattava di una trade lineare e con senso logico per tutte e tre le squadre coinvolte. E' inutile tirar fuori la storia dei milioni risparmiati dai Lakers. Non dimentichiamoci che avrebbero sacrificato due giocatori come Gasol e Odom, mica gli ultimi arrivati in NBA.<br />
Quello che è successo stanotte farà molto discutere perchè è evidente il conflitto di interessi di Stern.RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-33304610051594365292011-12-09T00:25:00.001+01:002011-12-09T01:00:07.653+01:00Trade Rumors<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0h4psWeE64EN7qeSbAoejPPtAi15_GhXPkFYw9eaHMOk5bVrufmobWDFD53OuIOo42Srp5F6Co0mIRlLzZjJz4GIuOotMh4XAg-WxOUidjTwq6LdJu4LXWC_EQ2LwQD1HMs-kNsmTfw53/s1600/chris-paul-nba-trade-rumors.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="237" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0h4psWeE64EN7qeSbAoejPPtAi15_GhXPkFYw9eaHMOk5bVrufmobWDFD53OuIOo42Srp5F6Co0mIRlLzZjJz4GIuOotMh4XAg-WxOUidjTwq6LdJu4LXWC_EQ2LwQD1HMs-kNsmTfw53/s400/chris-paul-nba-trade-rumors.jpg" width="400" /></a></div>
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Star dietro a tutte le notizie che si susseguono in questi giorni, anzi ore, è quasi impossibile. Ma siamo ormai agli sgoccioli, fra poco il mercato NBA riaprirà ufficialmente.<br />
I trasferimenti già certi sono quelli di <b>Shane Battier</b> che, attraverso Twitter, ha annunciato il suo imminente passaggio alla corte dei Miami Heat. Un tassello importante per una squadra che si candida ancora più prepotentemente al Titolo.<br />
<br />
<b>TJ Ford</b> invece sarà il prossimo playmaker di riserva dei San Antonio Spurs mentre <b>Caron Butler</b> firmerà un contratto triennale da 24 milioni con i Clippers. Su di lui si erano mosse anche Chicago, San Antonio e Nets. La scelta è ricaduta sulla squadra che gli ha offerto il contratto più corposo.<br />
<br />
<b>Shannon Brown</b> lascia i Lakers e si accasa ai Suns, per lui un contratto annuale a 3.5 milioni. <b>Dunleavy</b> ha trovato un accordo con i Bucks per un contratto biennale da 8 milioni.<br />
<br />
<b>Tracy McGrady</b> giocherà la prossima stagione con la maglia degli Atlanta Hawks. Contratto annuale al minimo salariale per un veterano. Lo stesso tipo di contratto che legherà <b>Jason Kapono</b> ai Lakers.<br />
<br />
<b>Tayshaun Prince</b> e <b>Jonas Jerebko</b> rinnovano con i Detroit Pistons. Un rinnovo quadriennale per entrambi ma a cifre diverse. 27 per il primo, 16 per il secondo.<br />
<br />
Molti sono ancora i rumors attorno ai free agent più importanti.<br />
Denver ha messo gli occhi su<b> Thaddeus Young</b> e <b>Al Thornton</b> per rimpolpare una squadra orfana dei giocatori che continueranno a giocare in Cina (Smith, Chandler, Martin) e che perderà Nenè, in scadenza di contratto e con numerose offerte.<br />
<br />
<b>Tyson Chandler</b> non rimarrà a Dallas. Il lungo ex Mavs e Bulls ha ricevuto un'offerta faraonica dai New York Knicks, un contratto di 4 anni da 58 milioni di dollari. I Knicks si sono mossi in maniera decisa anche per <b>Grant Hill</b>, l'accordo pare essere imminente.<br />
<br />
<b>Jamal Crawford</b> è il primo obiettivo dei Chicago Bulls che hanno tremendamente bisogno di una guardia come lui. Ma il giocatore è conteso anche dai Pacers che vogliono fortemente anche Marc Gasol per il quale sarebbero disposti a sacrificare Roy Hibbert.<br />
<br />
I Boston Celtics stanno pensando a <b>Kwame Brown</b> e a <b>Reggie Evans</b> per rinforzare il pacchetto lunghi ma non si sono rassegnati nella rincorsa a <b>Chris Paul</b>. Lui e Dwight Howard sono i giocatori più chiacchierati da qualche mese. Nonostante le dichiarazioni di amore per la città di New Orleans CP3 non rimarrà agli Hornets. Il suo desiderio è quello di accasarsi in una squadra che possa lottare per l'Anello. Su di lui si è mossa mezza Nba, ma la destinazione più probabile pare essere Los Angeles. Sponda Lakers ovviamente.<br />
Anzi notizia dell'ultim'ora sembra proprio che l'affare Chris Paul sia in dirittura d'arrivo.<br />
<b>CP3 ai Lakers in cambio di Gasol e Odom !!! </b><br />
Con Pau che verrebbe poi spedito a Houston in cambio di Scola e Martin !!!<br />
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Bentornata NBA<br />
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<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-11753011508178581812011-12-06T23:42:00.001+01:002011-12-06T23:43:18.370+01:00NBA IS BACKLe parole servono a poco......bastano le immagini !!!<br />
<br />
I'm coming home..... NBA IS BACK !!!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/vI4FeD0LtEU?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-87593589670505134062011-11-26T14:29:00.001+01:002011-11-26T15:03:06.207+01:00NBA Free Agent Rankings<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnD4-wxoJsjsFXzpzmn17umQHLK_IWLd2tQA9XIbDUrf9kbKUPBvpEHuyK4ZPh1Hd5U8VmckA-J7advTDWnoE_Ezl3_mNXuWWPiQR7cHFlFTJTM4GcM9TbQ2MrScih70mkLsVUhHu4LIvw/s1600/Marc-Gasol.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnD4-wxoJsjsFXzpzmn17umQHLK_IWLd2tQA9XIbDUrf9kbKUPBvpEHuyK4ZPh1Hd5U8VmckA-J7advTDWnoE_Ezl3_mNXuWWPiQR7cHFlFTJTM4GcM9TbQ2MrScih70mkLsVUhHu4LIvw/s400/Marc-Gasol.jpg" width="400" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b><br /></b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>Dallas, Denver, Detroit, New Orleans </b>sono le squadre che saranno più impegnate sul fronte rinnovo contratti. I campioni in carica non potranno confermare tutti i loro free agent, dovranno per forza concentrarsi sulla conferma di Tyson Chandler e J.J. Barea e in un secondo momento pensare alla situazione dei vari Stojakovic, Stevenson, Butler, Cardinal. Considerando l'acquisizione di <b>Rudy Fernandez</b> almeno due di questi ultimi saranno lasciati liberi. Ognuno di questi nomi è unrestricted free agent.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 20px; line-height: 27px;">La situazione dei <b>Nuggets</b> invece è molto diversa. Nenè, Kenyon Martin e J.R. Smith sono unrestricted mentre Afflalo e Wilson Chandler restricted. Ma Martin, Smith e Chandler hanno firmato un accordo oltreoceano durante il lockout che non ha una clausola di opt-out. Vedremo in questi giorni come si evolverà la situazione. Ricordiamo che J.R. Smith ha subito un grave infortunio pochi giorni fa.</span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 20px; line-height: 27px;">Anche i <b>Pistons</b> dovranno decidere chi confermare tra i vari Prince, Wilcox, McGrady (tutti unrestricted) e Stuckey e Jerebko (restricted). La sensazione è che verrano firmati solo gli ultimi due.</span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 20px; line-height: 27px;">Molti anche i giocatori in scadenza in casa <b>Hornets</b>. Tutto ruota intorno a David West, il secondo giocatore franchigia dopo CP3. Il giocatore sembra intenzionato a cambiare aria, su di lui c'è il forte interessamento dei Nets e dei Pacers. Willie Green, Carl Landry, Aaron Gray, Marcus Banks e il nostro Marco <b>Belinelli</b> gli altri giocatori con il contratto scaduto. L'unico restricted free agent è appunto l'italiano che vorrebbe rimanere a giocare al fianco di Chris Paul.</span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 20px; line-height: 27px;">Mi sono divertito a provare a fare un ranking dei free agent 2011:</span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b><br /></b></span><br />
<b style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;">1- Marc Gasol</b><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"> </span><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;">- Restricted</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>2- Tyson Chandler</b> - Unrestricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>3- David West</b> - Unrestricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>4- Nenè Hilario</b> - Unrestricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>5- Jamal Crawford</b> - Unrestricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>6- J.R. Smith</b> - Unrestricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>7- Jason Richardson</b> - Unrestricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>8- Tayshaun Prince</b> - Unrestricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>9- Wilson Chandler</b> - Restricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>10- Andrei Kirilenko</b> - Unrestricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>11- DeAndre Jordan </b>- Restricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>12- Grant Hill </b>- Unrestricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>13- Jeff Green</b> - Restricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>14- J.J. Barea</b> - Unrestricted</span><br style="background-color: #674ea7; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 20px; line-height: 27px;" /><span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><b>15- Arron Afflalo</b> - Restricted</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="background-color: #674ea7; font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: 20px; line-height: 27px;">Honorable mention: <b>Glen Davis</b>, <b>Rodney Stuckey</b>, <b>Thaddeus Young, Caron Butler, Shane Battier</b>.</span>RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-49101270332420463412011-09-24T12:51:00.000+02:002011-09-24T12:51:53.713+02:00L'Avvocato in Ghirada ripresenta il suo "non-libro"<div style="text-align: justify;">
Un pomeriggio in compagnia di Federico Buffa, personaggio di culto del panorama Nba e non solo. Ospite alla Ghirada di Treviso per presentare il suo libro "Black Jesus", o come lo ama definire lui il suo "non-libro", giunto all'ennesima ristampa. I temi trattati sono stati molteplici e l'Avvocato si è divertito a rispondere ad un numero infinito di domande dei fortunati presenti. Si è parlato ovviamente di lockout e di Kobe Bryant, ma anche di Steve Nash, Manu Ginobili, Dirk Nowitzki, Dennis Rodman, Earl Monroe, Bill Russell, David Stern, Lebron James. Su ognuno di loro una storia, un aneddoto ma si è parlato di molto altro ancora. Gli appassionati presenti pendevano dalle labbra di Federico, con le bocche aperte e la lingua a penzoloni.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Indimenticabile.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Federico Buffa. Nuff said.</div>
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L'Avvocato chiarisce le idee sul lockout Nba.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/dAqbNm3xoA0?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Earl "The Pearl" Monroe. Aka the Black Jesus.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/ixugsJHFm-A?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Un omaggio a Steve Nash, un vero genio.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/JXN7xbA9h4A?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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<br />RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-224208985275510527.post-32025242036927857902011-07-04T14:56:00.000+02:002011-07-04T14:56:20.061+02:00Lockout: il rischio è che salti tutta la stagione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCASYLG26RMPA96fN2K2gNwSWoGZaVOiclqZN3Hz4F9f6qJyqhrE1vVz2T723p0p9dHO9QZfJmTu1Htp6mk_leYKKiCGmFN6d2GslNYBXSC0DFpeCqE7MqnaRWy1IFa77ntsKqOlw-NSMz/s1600/serranda_a_rullo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="371" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCASYLG26RMPA96fN2K2gNwSWoGZaVOiclqZN3Hz4F9f6qJyqhrE1vVz2T723p0p9dHO9QZfJmTu1Htp6mk_leYKKiCGmFN6d2GslNYBXSC0DFpeCqE7MqnaRWy1IFa77ntsKqOlw-NSMz/s400/serranda_a_rullo.jpg" width="400" /></a></div>RickyNashhttp://www.blogger.com/profile/08438572554473821311noreply@blogger.com0